/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carceri: portavoce garanti, subito misure deflattive urgenti

Carceri: portavoce garanti, subito misure deflattive urgenti

Psicologi, mediatori linguistici, assistenti sociali, educatori

NAPOLI, 18 agosto 2024, 14:34

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sull'emergenza carceri, sovraffollamento, suicidi, dignità della vita da reclusi "occorre partire da una premessa basilare: nell'art. 27 della Costituzione italiana non si nomina nessun tipo di pena, ma si dispone che le 'pene' (tutte) devono rispondere a due requisiti: uno, 'non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità' e due, 'devono tendere alla rieducazione del condannato'. Le pene diverse da così sono fuori legge, sono fuori Costituzione. Con amarezza e grande preoccupazione constato che non è così per i politici". A dirlo è Samuele Ciambriello, Garante campano dei detenuti e Portavoce della conferenza nazionale dei garanti delle persone private della libertà personale, interpellato a proposito dell'emergenza carceri in questi giorni al centro del dibattito politico. "Sul carcere ci sono luoghi comuni, etichette, scelte ideologiche che impediscono di vedere la reale dimensione del fenomeno".
    Ciambriello entra nel merito del recente decreto carceri approvato in Parlamento definendolo "minimale, inadeguato, vuoto rispetto alle proporzioni dell'emergenza carceri. Proposte che potrebbero essere un bene nel medio e lungo periodo non sono risolutive per l'oggi" e rilancia: "Abbiamo bisogno di misure deflattive urgenti, di immediata esecuzione per ridurre il numero dei detenuti, garantire cure, assistenza e ascolto ai soggetti affetti da fragilità e disagio psichico, evitare nuovi ingressi limitando l'adozione di misure cautelari in carcere.
    Assunzioni di psicologi, mediatori linguistici, assistenti sociali, educatori".
    Nell'incontro avuto con il ministro della Giustizia Nordio, Ciambriello e il Coordinamento della Conferenza nazionale dei Garanti hanno portato i numeri e le storie di coloro che devono scontare meno di un anno di carcere: sono circa 8mila e quelli che hanno una condanna residua di tre anni: sono 21.075 su quasi 62mila detenuti. Il Garante campano delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello conclude: "Vedo cause, veti ideologici, proposte inconsistenti nell'immediato. Le persone detenute, l'intera comunità penitenziaria attende fiduciosa che ognuno faccia la propria parte. L' applicazione della detenzione domiciliare per gli ultimi diciotto mesi c'è ma va promossa e incrementata, rimuovendo ostacoli e ritardi. Noi Garanti vediamo il carcere là dove le contraddizioni si manifestano in maniera acuta. Nel nostro documento, presentato al ministro, abbiamo scritto che si può partire da misure immediatamente deflattive, come la proposta Giacchetti sulla liberazione anticipata speciale applicandola retroattivamente o dalla via maestra di un provvedimento di clemenza. Il ministro Nordio ci ha detto che ci rivedremo a inizio settembre". (ANSA)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza