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Teneva nel box auto pitoni, pappagalli e cani

Teneva nel box auto pitoni, pappagalli e cani

Nel Casertano, l'uomo è stato denunciato

CASERTA, 23 agosto 2024, 20:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Teneva in un box auto interrato, in pessime condizioni e, in alcuni casi, senza la necessaria certificazione, una specie di zoo composto da pitoni, cani, pappagalli ed altri uccelli: gli animali sono stati sequestrati dai carabinieri e il loro proprietario è stato denunciato.
    L'operazione è stata condotta nel box auto interrato di un'abitazione nelle campagne di Sant'Arpino (Caserta), dai carabinieri forestali di Marcianise, insieme a quelli del Nucleo operativo e radiomobile e del Nipaaf di Caserta, insieme ai veterinari dell'Asl di Aversa.
    Dentro il locale, privo di un idoneo sistema di areazione, c'era una gran quantità di animali. Nel dettaglio: due pitoni regolarmente detenuti; 35 pappagalli della specie parrocchetti monaci, considerati a rischio di estinzione e protetti dalla convenzione Cites, per i quali non è stata fornita documentazione che potesse giustificarne la legittima provenienza e detenzione; altri pappagalli di varie specie per i quali sono stati invece prodotti i relativi certificati; quattro cuccioli di cane, due chihuahua e due barboncini, che ad avviso dei carabinieri erano "ristretti da ostacoli di fortuna, mancanti di acqua e di cibo"; altre diverse specie di uccelli.
    Tutti gli animali in questione erano stipati nel box, peraltro insieme a materiale vario: una detenzione che, oltre a non essere autorizzata dall'Asl, è risultata "incompatibile con la natura degli animali e produttiva di gravi sofferenze". Da qui il sequestro degli animali e la denuncia a piede libero dell'uomo che li deteneva.
   

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