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Futuroteatro:il pubblico non sa chi c'è sul palco,cosa si recita

Futuroteatro:il pubblico non sa chi c'è sul palco,cosa si recita

"Teatro come modello", a Napoli due performance 'di contatto'

NAPOLI, 14 settembre 2024, 09:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nonostante le secolari tradizioni, gli autori osannati, i copioni celebrati e gli archivi custoditi ovunque, a Napoli il teatro è vergine. Lo è di più nell'esperimento di Futuroteatro, spazio tra Porta Capuana e il Rione Forcella, che sta promuovendo una nuova maniera di vivere la sala teatrale e di creare la performance di palcoscenico. La platea è un tutt'uno con chi recita. Fatta eccezione per i titoli in cartellone, nessuno degli spettatori sa cosa sta per accadere, né chi sarà a rappresentarlo, né quanto dura lo spettacolo. Si sa soltanto che si inizia alle 20 ogni sabato e domenica, che è un teatro di contatto - si dice in gergo quando attori e spettatori a volte dialogano - e che Futuroteatro è solo la prima emanazione di un progetto più ampio che viene battezzato "Teatro come modello".
    A portare questo rinnovamento è un collettivo di artisti, napoletani e non, che nel centro storico di Napoli ha scelto di investire e provocare reazioni sorprendenti in chi cerca ancora oggi stimoli culturali trasversali e inediti. Tant'è che in una nota diffusa dicono che "dietro le porte laccate di blu in via Oronzio Costa 16-26, tra Forcella e Porta Capuana, la fruizione teatrale è capovolta. Ribaltata la regia come da sempre la conosciamo, rinnovata la relazione tra palco e platea che partecipa alla messinscena. Guardando in avanti, il teatro nel futuro sarà piccolo nelle geometrie, di contatto con il pubblico - nella proposta - e basato sul testo dell'autore e non sulla fama di registi e attori. A prescindere dalle identità di ciascuno e dei nomi in cartellone. Un teatro che si fa nel momento in cui accade e da coloro che lo fanno e lo ricevono insieme. Teatro vergine e misterioso, com'è la sorgente di un'idea" Fino al 29 settembre, in cartellone ci sono due titoli: "Dove sono?" (il sabato, si comincia oggi) e "M'allicordo" (la domenica, da domani 15 settembre). La fruizione include un aperitivo di accoglienza e fino al 29 settembre l'ingresso è omaggio prenotando al 371 7943946. Da ottobre si pagherà un biglietto per accedere in sala, in coincidenza con il terzo titolo in arrivo in programmazione. Partnership del progetto culturale è Tandem Ragù. Info www.futuroteatro.it
   

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