"Vorremmo che i video riguardanti Chiara che circolano sulla rete, specialmente quello in cui è ripresa mentre viene colpita dal vaso, vengano rimossi dal web in quanto anche accidentalmente si tratta di immagini troppo forti per noi e non vorremmo più vederli. In questo momento facciamo innanzi tutto appello alla comprensione umana. Spero si capisca che per noi sono immagini strazianti". E' l'appello che Gianfranco Jaconis rivolge parlando con l'ANSA, poco prima di partecipare alla fiaccolata ai Quartieri Spagnoli in memoria della figlia.
In una nota la famiglia Jaconis "pur riconoscendo lo spirito nobile con cui i media hanno deciso di pubblicare il video della tragica morte di Chiara prega tutti coloro, media e non, che hanno condiviso il video di cancellarlo il prima possibile".
"La famiglia - si spiega - oltre a sottolineare che il video rappresenta una prova che sarà a disposizione della magistratura durante le indagini, chiede rispetto per la memoria di Chiara".
Dal papà di Chiara Jaconis, oltre per l'appello alla rimozione dal web del video che riprende il ferimento mortale di sua figlia, anche un ringraziamento al Comune di Napoli.
"Ieri - ha detto - non ho ringraziato il Comune di Napoli, il sindaco Manfredi e l'assessore al Turismo Armato, che si sono prodigati partecipando al nostro dolore. Abbiamo apprezzato il loro gesto. Ci sono stati vicini anche per il supporto logistico: non era scontato che partecipassero cosi e sono loro infinitamente grato".
Turista morta a Napoli, virale in chat il filmato dell'incidente
E' diventato virale nelle chat e sui social il drammatico video che riprende gli ultimi secondi prima del ferimento mortale di Chiara Jaconis, la turista padovana deceduta in ospedale a Napoli, dopo due giorni di agonia. La giovane, 30 anni, nel primo pomeriggio di domenica stava facendo un ultimo giro turistico on il suo compagno in una delle zone più caratteristiche della città, ai Quartieri spagnoli. Nel filmato, ripreso dalla telecamera di un b&b, si vede la coppia scendere lungo una deserta via Sant'Anna di Palazzo e, superato un incrocio, proseguire per via Santa Teresella degli Spagnoli. I due camminano lentamente, lui trascina un trolley, lei ha uno zaino e una borsa: da lì a poco si sarebbero diretti all'aeroporto di Capodichino, per tornare a Padova. All'improvviso, però, si vede Chiara stramazzare a terra, colpita da un oggetto caduto distintamente dall'alto. Il fidanzato si inginocchia. Alcune persone intervengono, poi il filmato si interrompe. Quello che succede dopo è noto. La giovane viene soccorsa, trasportata prima all'ospedale Vecchio Pellegrini e, poi, all'Ospedale del Mare dove è morta ieri mattina. Oggi pomeriggio, ai Quartieri Spagnoli, è prevista una iniziativa di solidarietà e vicinanza ai familiari di Chiara, una fiaccolata alla quale è prevista anche la partecipazione del padre della giovane, Gianfranco, che ieri ha avuto parole di gratitudine per i medici e il personale sanitario che ha cercato fino all'ultimo di salvare sua figlia.
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