Università Vanvitelli premia
ricercatrice di Biogem per studio sul cancro. Il riconoscimento,
conferito nella sede dell'ateneo, a Napoli, in occasione del PhD
Day 2024 del corso di dottorato in Scienze Biochimiche e
Biotecnologiche, è stato attribuito a Clara Iannarone, autrice
di uno studio sulle modifiche epigenetiche del DNA tumorale
circolante (ctDNA) in pazienti affetti da carcinoma uroteliale.
Finalità della ricerca, svolta nel laboratorio di Oncologia
Molecolare e di Precisione di Biogem, guidato dal professore
Michele Caraglia, è dimostrare l'efficacia della biopsia
liquida, cioè di un semplice prelievo ematico, per la diagnosi
precoce di vari tipi di cancro e relativi sottotipi. Un
obiettivo realizzabile grazie a un'innovativa tecnica di
sequenziamento genico, elaborata in collaborazione con il
laboratorio di Biologia Computazionale dell'Istituto arianese,
guidato dal professore Michele Ceccarelli, in grado di
confermare l'importanza della caratterizzazione del profilo di
metilazione del DNA libero circolante (cfDNA) nella diagnosi
precoce del cancro''.
''I primi risultati - afferma la giovane ricercatrice - sono
incoraggianti e rivelano che, attraverso l'utilizzo di un
algoritmo bioinformatico basato sulla frammentazione del cfDNA e
l'identificazione delle regioni metilate caratteristiche del
tumore, è possibile discriminare con elevata sensibilità il
gruppo di controllo (volontari sani) dalla controparte
tumorale''.
''La speranza - dichiara infine Clara Iannarone - è riuscire,
magari in un non remoto futuro, a identificare la presenza della
neoplasia e il tessuto primario di origine con una semplice
analisi del sangue''.
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