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Soprintendenza e Diocesi per il patrimonio, ok a protocollo

Soprintendenza e Diocesi per il patrimonio, ok a protocollo

La firma alla Reggia di Caserta. Intesa per strategie comuni

CASERTA, 10 ottobre 2024, 20:13

Redazione ANSA

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Un progetto fortemente inclusivo, finalizzato al recupero della storia, in particolare del patrimonio storico-artistico-archeologico rinvenuto nel corso degli scavi archeologici preventivi ad Amorosi (Benevento), ma soprattutto all'inclusione sociale di tanti giovani a rischio: è quanto prevede il protocollo firmato oggi alla Reggia di Caserta, nel salone espositivo della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, dal Soprintendente Mariano Nuzzo, dal vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita - Telese - Sant'Agata de' Goti Sua Giuseppe Mazzafaro, dal sindaco del Comune di Puglianello Francesco Maria Rubano e dal direttore scientifico, responsabile dell'area funzionale Patrimonio Archeologico della Sabap Andrea Martelli.
    L'intesa definisce strategie comuni di promozione, conservazione, gestione e fruizione del patrimonio culturale, ed in particolare della mostra "Amorosi. Il recupero della storia - Indagini archeologiche preventive per la realizzazione della Stazione Elettrica di Terna S.p.A." presso Villa Marchitto a Puglianello. Si tratta di un significativo tassello che la Soprintendenza ha inteso porre, iniziando dal beneventano ma che fungerà da apripista anche per Caserta e provincia; un riconoscimento congiunto del carattere unitario dei beni culturali, del significato determinante della collaborazione fra i vari soggetti istituzionali titolari di responsabilità e competenze in materia di tutela del patrimonio culturale e della conseguente necessità di una programmazione concordata degli interventi per la diffusione della conoscenza e per la fruizione. Con la sottoscrizione del protocollo la Soprintendenza fornirà collaborazione all'attività di valorizzazione del territorio della valle Telesina, mediante la realizzazione di un progetto di formazione aperto agli utenti della Comunità Emmanuel di Faicchio (presente dal 2013, è una struttura residenziale per l'accoglienza di utenti maschi affetti da dipendenze patologiche al servizio del territorio diocesano, rappresentata dalla coordinatrice Suor Raffaella Letizia), e della "I-Care" (Cooperativa Sociale di Comunità, rappresentata dal presidente Matteo Prodi).
    La Diocesi di Cerreto Sannita realizzerà dal canto suo progetti sociali e di promozione della mostra, attraverso la programmazione e la produzione di attività culturali ed eventi che superino i confini locali, con il coinvolgimento sempre della Comunità Emmanuel e della "I-Care". Il Comune di Puglianello si impegna a garantire l'apertura e la chiusura di Villa Marchitto, svolgendo tutte le attività di decoro, attraverso interventi di manutenzione ordinaria, come la pulizia del verde, contribuendo negli ambiti di propria competenza alla realizzazione dei progetti. "La mostra 'Amorosi. Il recupero della storia' - ha affermato il soprintendente Nuzzo - da oggi rappresenterà non solo il frutto di una scoperta dall'indubbia valenza scientifica, ma anche un piccolo e più prezioso tassello nel più vasto contesto dell'impegno umanitario. La costruzione di sinergie per fare sistema a livello territoriale è per noi l'elemento chiave del supporto alle comunità resilienti, che intendono partecipare con noi allo sviluppo di azioni positive tese alla fruizione dei territori, in particolar modo quelli a vocazione culturale".
   

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