"Vado via con una certa
tristezza". Con queste parole il procuratore Aldo Policastro,
dopo sette anni e mezzo, lascia Benevento per assumere da lunedì
prossimo l'incarico di Procuratore Generale presso la Corte
d'Appello di Napoli.
"Torno a Napoli - ha detto Policastro, magistrato
anti-camorra e già in forza alla Direzione distrettuale
antimafia - dove ho iniziato il mio impegno professionale.
Ricordo che quando sono arrivato a Benevento non conoscevo
nessuno. Qui ho trovato colleghi capaci e intelligenti coi quali
abbiamo formato subito una bella squadra che ha svolto
un'attività all'altezza della sfida tentando di dare una
risposta di qualità e tempestiva. Per me il Sannio è stata una
scoperta e mi sono affezionato a questo ufficio, al territorio e
alle splendide persone che ho incontrato".
"Contrariamente a quanto di spossa pensare - ha proseguito
Policastro - Benevento pur essendo la provincia più piccola
della Campania fa registrare un tasso di criminalità rilevante,
anche sommersa, che non opera con azioni di fuoco, ma porta
avanti un'azione penetrante e silenziosa".
"A Napoli - prosegue Policastro - svolgerò l'importante
incarico che mi è stato affidato cercando di fare il massimo, in
sinergia coi colleghi di ufficio e con gli otto procuratori
della Repubblica del distretto con i quali ci deve essere
un'intesa forte per sviluppare un'azione di contrasto adeguata".
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