"Ci sono pochissimi casi di persone
che non hanno ancora trovato casa perché tutti hanno un
contributo all'affitto. Esiste un tema legato a delle difficoltà
di alcune famiglie a trovare una casa in affitto, ma noi
seguiamo tutti i nuclei familiari e li stiamo supportando con
case pubbliche, con la Curia e con una serie di istituzioni
anche private". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi,
intervenuto su Rai3 a 'In mezz'ora', in merito alla questione
della sistemazione provvisoria delle famiglie sgomberate dalle
Vele di Scampia in seguito al crollo che lo scorso luglio si è
verificato nella Vela celeste e all'ordinanza di sgombero,
emessa alcune settimane fa, per abitazioni della Vela gialla e
della Vela rossa a seguito di verifiche strutturali.
Il sindaco ha ricordato che è in corso il progetto Re-Start
Scampia che prevede l'abbattimento delle Vele e la realizzazione
di nuovi alloggi. "Abbiamo fatto un censimento e abbiamo un
piano di reinsediamento delle persone e quindi - ha sottolineato
- tutte le persone che hanno diritto, avranno la casa e in
questa fase transitoria con il sostegno del Governo abbiamo
provveduto a un sostegno economico per cui le famiglie che
rientrano nel piano di reinsediamento hanno un contributo di
autonoma sistemazione per trovare una casa alternativa per
questi due anni, che è il tempo per completare la realizzazione
degli immobili sostitutivi, demolire le due Vele e garantire una
prospettiva per non parlare ancora di Vele tra 20 anni come lo
si è fatto negli ultimi 40".
Rispetto al cronoprogramma, Manfredi ha ricordato che i fondi
utilizzati sono del Pnrr e dunque "per il 2026 devono essere
completati i primi 250 appartamenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA