Un piano straordinario per la
realizzazione di un sistema di videosorveglianza su tutto il
territorio cittadino: lo invoca il presidente della Regione
Campania, Vincenzo De Luca, che, nella sua diretta social, parla
della morte del ragazzo di 15 anni coinvolto in una sparatoria.
"Noi - dice De Luca - stiamo facendo investimenti enormi per
le giovani generazioni: dal programma Scuola Viva agli psicologi
presenti in tutti i distretti, dal trasporto gratuito per gli
studenti ai voucher sportivi gratuiti per i giovani fino a 15
anni. Abbiamo investito 5 milioni di euro con la conferenza
episcopale per i giovani di famiglie in difficoltà. Sono sforzi
enormi. Ma si registra un'esplosione di violenza giovanile e
microdelinquenza, specie nella città di Napoli, verso la quale
bisogna prendere misure straordinarie. In primo luogo per le
forze dell'ordine, ma sappiamo che la repressione non basta". Da
qui la necessità di potenziare la videosorveglianza, "almeno per
i grandi quartieri e per i punti dove è più presente la movida.
Come Regione, abbiamo già fatto investimenti in tal senso su
cinque-sei strade del centro storico, ma serve un piano
massiccio per avere il controllo di tutte le principali strade e
i principali quartieri. Le telecamere sono un elemento di
dissuasione. C'è diffusione di coltelli, pugnali, siamo arrivati
alle pistole. Dobbiamo prendere delle decisioni. Diamo una mano
in questo modo per recuperare condizioni di vita civile e per
evitare che le nottate possano diventare occasione per duelli e
scontri fra bande".
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