"Camminerai ed io sarò davanti al
tuo respiro, insieme". Con queste parole, l'inizio dell'inedito
brano di Pino Daniele "Again", si è appena sugellato il
fortissimo legame tra Pino Daniele e il San Paolo, come si
chiamava lo stadio di Napoli ai tempi del grande cantautore
scomparso 10 anni fa.
Il brano, ritrovato già cantato e mixato da Pino Daniele dai
figli Alessandro e Sara, è stato infatti trasmesso dai grandi
altoparlanti dello stadio dove Pino si esibì in concerto e ha
regalato una nuova emozione ai 50.000 napoletani raccolti per la
partita con la Roma.
"Again" è stato trasmesso con un inedito video sui
maxischermi con i primi piani di Pino Daniele, mentre incide e
suona negli studi di registrazione. Minuti gustati in silenzio
dal pubblico del Maradona prima del match e chiuso con un grande
applauso e un coro "Pino, Pino".
Con questo evento si apre ufficialmente l'avvicinamento di
Napoli al 4 gennaio del prossimo anno, decimo anniversario della
morte di Pino Daniele; un ricordo che proseguirà con vari eventi
fino al 19 marzo, quando l'artista avrebbe compiuto 70 anni.
Il brano "Again", trasmesso oggi in anteprima al Maradona,
venne composto da Pino Daniele nel 2009 e registrato, ma alla
fine non uscì: è stato ritrovato dai figli Alessandro e Sara e
sarà trasmesso su tutte le piattaforme musicali da venerdì 29
novembre. La canzone è accompagnata dalla chitarra e richiama la
poetica partenopea tipica di Pino Daniele: "Sorriderai, nel sole
come si fa quando si sta bene perché la vita è la stessa, si
combatte con le mani e con la testa. Il muro di Berlino è un
ricordo lontano, dietro il nostro destino". E poi il ritornello:
"on the road again, on the road again, on the road again".
Proiettando il brano al Maradona, si è voluto celebrare il
legame indissolubile tra Pino Daniele e Napoli, una città in cui
le canzoni del grande artista continuano a risuonare ovunque. Un
legame che l'anno prossimo, il 19 marzo, sarà sancito anche
dall'uscita del docufilm sulla carriera di Pino Daniele diretto
da Francesco Lettieri, regista dei video di Liberato, diventato
un'altra icona della musica contemporanea nata e cresciuta a
Napoli. Prima dell'inizio della canzone, gli altoparlanti del
Maradona hanno diffuso la voce registrata di Pino Daniele che
disse nel 2013, prima del suo concerto a Londra: "Io mi sono
accorto di una cosa, girando il mondo e portando la mia, la
nostra musica. Ed è che quello che conta, poi, alla fine sono i
ricordi, sì, ma quello che conta siamo noi con la nostra storia,
giusto? Siamo noi con la nostra storia e col nostro lavoro. O lo
facciamo a Bruxelles, o lo facciamo a Napoli, o a Roma, o lo
facciamo da un'altra parte, siamo noi. Quindi questo pezzo è
dedicato a voi".
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