I processi di
internazionalizzazione del mercato musicale napoletano e i
metodi corretti che permettono di offrire la propria musica ad
un mercato più vasto sono stati gli argomenti al centro della
presentazione oggi con workshop formativo per gli artisti della
terza edizione dello showcase festival Napoli World. "Questo è
l'obiettivo principale di Napoli World che innesca da anni
tangibili processi di industrializzazione del comparto musicale
- rilevano gli organizzatori in una nota - basti pensare alle
tournée mondiali di gruppi come Ars Nova e Suonno d'ajere che
sono partiti proprio da questo evento".
Come afferma l'organizzatore Davide Mastropaolo "le cose
stanno migliorando e il comparto si sta strutturando affinché ci
sia maggiore consapevolezza e professionalità per aspirare ad
allargare il proprio bacino di utenza".
Napoli World si svolgerà dal 28 al 30 novembre con la
direzione artistica del maestro Enzo Avitabile per un programma
che vede live Daniele Sepe & Galactic Syndicate, PS5, Faraualla,
Maluf System, Nubras Ensemble, Alessandro D'Alessandro, Afro
Dream e altri artisti provenienti dalla Slovacchia, Taiwan,
Estonia, India, Sud Corea. Tutti i concerti sono ad ingresso
gratuito fino ad esaurimento posti e si svolgono nel Teatro
Nuovo, l'Auditorium 900 e Keste'. Sono 30 i delegati
internazionali provenienti da 17 Paesi che hanno aderito a
questa nuova edizione di Napoli World: Francia, Canada, Spagna,
Marocco, India, Olanda, Slovacchia, Estonia, Corea, Polonia,
Austria, Rep. Ceca, Taiwan, Belgio, Portogallo, Ungheria,
Germania e una nutrita compagine italiana di musicisti e addetti
ai lavori. In programma 14 live showcase, 3 panel, 1 speed
meeting, 1 workshop e 2 dj set notturni, "per un'esperienza
culturale - si sottolinea - completa e immersiva".
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