/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agente aggredito nel carcere a Salerno, 20 giorni di prognosi

Agente aggredito nel carcere a Salerno, 20 giorni di prognosi

Ieri sera. Uspp: "Grave insicurezza, intervenire subito"

SALERNO, 07 dicembre 2024, 09:07

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Brutale aggressione ai danni di un agente della polizia penitenziaria, ieri sera, nel carcere di Salerno, durante le operazioni di chiusura delle camere detentive: un detenuto extracomunitario della sezione comune ha colpito il poliziotto con dei pugni al volto. Il poliziotto è stato subito soccorso e trasportato in ospedale con un'ambulanza del 118. I sanitari gli hanno riscontrato un grosso ematoma al capo: la prognosi è stata di 20 giorni.
    L'Unione Sindacati Polizia Penitenziaria (USPP) "condanna con fermezza questa ennesima aggressione, che evidenzia la grave situazione di insicurezza all'interno del carcere di Salerno".
    "È inaccettabile che gli agenti di polizia penitenziaria continuino a subire violenze in un contesto lavorativo già di per sé difficile. Il carcere di Salerno è ormai fuori controllo, e servono misure immediate per ristabilire l'ordine", afferma il segretario nazionale Giuseppe Del Sorbo.
    L'USPP richiama l'attenzione del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP) sulla necessità urgente "di garantire una linea di comando stabile nell'istituto salernitano, é necessario un management adeguato per tutelare la sicurezza del personale e il funzionamento dell'istituto". Il sindacato ribadisce "la propria solidarietà all'agente ferito e a tutto il personale di polizia penitenziaria, impegnato quotidianamente in un lavoro complesso e pericoloso, spesso senza le risorse e il supporto necessari" e chiede "un intervento immediato per affrontare la situazione critica del carcere di Salerno e prevenire ulteriori episodi di violenza. La sicurezza degli operatori deve essere una priorità assoluta".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza