Andrà in scena giovedì 12 dicembre
(ore 20.30) "Noi Altre Cenerentole" nel Teatro Bolivar di Napoli
il concerto-spettacolo che conclude il progetto
NeWMAlab-Neapolitan World Music and Arts Lab, promosso dal
Comune nell'ambito di Napoli Città della Musica. Diretto e
curato dall'associazione Le Kassandre, con la supervisione di
Elisabetta Riccardi, lo spettacolo, sottolineano i promotori,
"rappresenta un viaggio musicale e coreografico che esplora il
tema della femminilità e l'empowerment femminile. Sul palco, 40
donne provenienti da diverse parti del mondo danno vita a una
narrazione collettiva unica, incentrata su sorellanza,
inclusione sociale e resilienza. Una serata imperdibile che
celebra l'arte e la forza delle donne".
"Noi Altre Cenerentole" non è solo una rivisitazione della
celebre fiaba, ma un viaggio musicale che esplora il tema della
femminilità attraverso le storie di donne provenienti da
contesti culturali e sociali diversi. Il progetto ha coinvolto
oltre 60 donne, di cui, come detto, 40 saliranno sul palco, con
rappresentanti di paesi come Sri Lanka, Bielorussia, Polonia,
Somalia, Bolivia, Ucraina, Russia, Tunisia e Italia. Tra le
partecipanti, numerose sono utenti dei centri antiviolenza
gestiti da Le Kassandre, oltre a donne provenienti dalle
periferie napoletane, tutte accomunate da un percorso di
crescita artistica e personale.
Lo spettacolo vedrà la regia di Antonella Monetti, le
coreografie sono di Diana Magri, la direzione musicale è di Ciro
Riccardi, il coro è diretto da Tatsiana Liavusik, e poi vi è il
contributo artistico di Annalisa Madonna, DubMarta e la Bagarija
Orkestar. I costumi e la direzione di scena sono affidati a
Maica Rotondo.
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