Trianon Viviani, il teatro della
Canzone napoletana annuncia un 2025 nel segno di Nino Taranto:
all'artista, originario di vico Scassacocchi a Forcella, sono
state intitolate le scale adiacenti al teatro. Ed a lui e a
Raffaele Viviani, saranno dedicati omaggi speciali. Dopo le
ultime rappresentazioni della "Cantata dei Pastori" con Peppe
Barra (dal 1° al 6 gennaio), il cartellone si aprirà il 10
gennaio con Antonio Onorato, per concludersi il 17 maggio con
Danilo Rea. "Nonostante le difficoltà economiche, risolte poi
brillantemente dal nostro governatore Vincenzo De Luca, e le
difficoltà di tempi serrati - spiega il direttore artistico
Marisa Laurito - siamo riusciti a comporre una stagione di
qualità e "ricca" di ben cinquantacinque titoli". Molteplici i
generi , dal teatro musicale, ai concerti, prosa e danza con una
grande attenzione al sociale. In collaborazione con la
Fondazione Premio Napoli - Campania legge, prosegue la rassegna
Pietre miliari, che approfondisce il dialogo tra letteratura e
musica.I nuovi incontri, dalla cadenza mensile, vedono la
partecipazione di Manlio Santanelli (12 gennaio), Diego De Silva
e il trio Malinconico (6 febbraio), Simona Frasca (16 marzo),
Saba Anglana (6 aprile) e Dacia Maraini (8 maggio). Continua
anche il ciclo di appuntamenti con la stand up comedy:attesi
Salvatore Marino (26 gennaio), Lucio Caizzi (22 febbraio),
Daniele Fabbri (2 marzo), Giorgio Montanini (23 marzo),
Francesco De Carlo (13 aprile e 11 maggio), Roberto Lipari (24
aprile), e del duo Avolio e Madera (4 maggio). Per il teatro
musicale, si parte con i Bugiardini nel musical "B.L.U.E." e
Gianfranco Gallo in "Mio buono e caro Salvatore Di Giacomo",
rispettivamente l'11 e il 17 gennaio. Quindi Aurora Giglio in
"Chiammateme Clery!" (2 febbraio); l'elogio della radio con
"Teatrophon", scritto e diretto da Gino Aveta (23 febbraio);
Mario Brancaccio e Patrizia Spinosi nel varietà "Vietato ai
migliori" (29 marzo); Tommaso Bianco in "Lassamme fa' a Dio" (25
aprile); Lalla Esposito in "La canzone teatrale - volume
secondo", scritto e diretto da Paolo Coletta (2 maggio); per
finire con la farsa in musica "Uno surde, duje surde, tre surde,
tutte surde" per la regia di Tonino Di Ronza (9 maggio). La
musica dal vivo è protagonista a gennaio anche con Antonella
Morea (12), Eugenio Bennato (24) e Romito (31). A febbraio Gegè
Telesforo (7 febbraio), due gruppi, NeaCo' e Nccp (9 e 21),
Tullio De Piscopo (28). Il primo marzo Marco Zurzolo, sarà
seguito da Lino Cannavacciuolo (7), Omar Sosa & Ernesttico duo
con Dario Sansone (14), Tribunal jazz band (15), Mario Maglione
(16), Suonno d'Ajere (21), Raphael Gualazzi (22) e Giovanni
Block (28). Ancora, in aprile: Capone&BungtBangt (4) e Mario
Rosini trio (5). A maggio Flo e Vincent Peirani (3) ed EbbaneSis
(16) e gran finale jazz di Danilo Rea. Mvula Sungani, con la sua
compagnia di physical dance, ci accompagna in un viaggio tra le
culture del Mediterraneo con "Sabir" (8 febbraio). Per la prosa,
Stefano Amatucci in "Storiacce", con Isa Danieli (26 aprile). Il
Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania,
la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA