Un tour "lento" in bici che si
sviluppa quasi totalmente su strade secondarie e che interessa
due province, Caserta e Benevento, e diversi siti Unesco, come
la Reggia di Caserta e l'Acquedotto Carolino. E' la Quinta
Randonnée Reale Borbonica, in programma domenica 18 settembre, i
cui dettagli sono stati illustrati alla Reggia Vanvitelliana in
una conferenza stampa cui hanno preso parte il direttore
generale della Reggia Tiziana Maffei, l'assessore regionale al
Turismo Felice Casucci, Gerardina Martino, assessore allo Sport
del Comune di Caserta, Caterina Coletta, vicesindaco del comune
di Castel di Sasso, e Giuseppe Gallina, vicepresidente Audax
Randonneur Italia. La manifestazione è organizzata
dall'associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale
"Cam.bi.a." con la Reggia di Caserta e il Comune di Castel di
Sasso, che sarà anche luogo di partenza e arrivo; patrocinio dei
Comuni di Caserta, Valle di Maddaloni, Ruviano, Alife, Liberi.
"La Randonnée Reale - ha detto Casucci - è un tipo di turismo
intermodale che mette insieme i luoghi topici della bellezza con
i territori. La Reggia di Caserta ha un territorio vastissimo
non solo in termini di qualità ma anche di quantità, offrendo
tante cose che dobbiamo far conoscere. Ciò è possibile
attraverso un turismo lento". Per il direttore della Reggia,
"siamo in un territorio di grandi potenzialità. Per noi - ha
aggiunto la Maffei - è un obiettivo importante sostenere
iniziative che permettano una fruizione allargata e far
conoscere e vivere anche il territorio che va oltre la Reggia".
"Il tracciato - ha spiegato Gallina - si sviluppa quasi
totalmente su strade secondarie tra Caserta e Benevento, e un
unico grande sito Unesco che comprende la Reggia, il Belvedere
di San Leucio, l'Acquedotto Carolino. E ancora tanti siti
minori. Il percorso prevede il transito in borghi come
Casertavecchia, Sant'Agata de' Goti, Airola, Moiano, Ruviano,
Caiazzo, Alife, Gioia Sannitica, Liberi, per ritornare a Castel
di Sasso".
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