(ANSA) - NAPOLI, 13 APR - Contribuire alla rigenerazione
ambientale del territorio, tutelandone la biodiversità e
migliorandone l'aspetto naturalistico. Con questi obiettivi è
stato realizzato nel territorio campano un importante intervento
di forestazione sostenuto da La Doria, gruppo leader a livello
internazionale nel settore conserviero con sede ad Angri
(Salerno), che ha portato alla messa a dimora di 1000 piante. Il
progetto rientra in Mosaico Verde, la campagna nazionale di
forestazione di aree urbane ed extraurbane e tutela di boschi
ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.
L'intervento è stato realizzato in tre diverse aree di
Sant'Antonio Abate, comune che sorge nella piana di Sarno, alle
pendici del monte di Lettere, con l'obiettivo di renderle più
fruibili dalla cittadinanza e contribuire ad una maggiore
salubrità della zona. La prima e più ampia area di intervento è
situata in via Lettere all'interno del Parco Naturale. In questo
luogo, dopo un lavoro di pulizia e ripristino di piante e siepi
già esistenti, sono state collocate circa 700 piante, tra le
quali oleandri, rosmarino e ulivo, particolarmente adatte alle
condizioni climatiche e naturalistiche del territorio, per
incrementare la copertura arborea del parco e creare così nuove
zone d'ombra che, oltre a mitigare l'effetto isola di calore,
consentiranno alla cittadinanza di usufruire al meglio di questo
spazio verde.
Le nuove piante hanno inoltre messo radici nel giardino del
complesso residenziale IACP in via del Duca e in quello della
Scuola Primaria S. Antonio Abate, sita in via Cesano, dove
andranno a beneficio dei bambini che frequentano l'istituto.
"L'adesione alla campagna Mosaico Verde -ha dichiarato il
Sindaco di Sant'Antonio Abate, Ilaria Abagnale - ha consentito
alla nostra Amministrazione di concordare una serie di azioni
che permetteranno al paese di beneficiare di interventi di
riqualificazione urbana con l'obiettivo di realizzare un centro
di vita naturale in ogni quartiere".
Un progetto che porterà numerosi vantaggi per il territorio, a
partire proprio dalla rinaturalizzazione della zona e che
contribuirà alla riduzione delle emissioni climalteranti: gli
alberi sono infatti naturali "purificatori d'aria" che assorbono
e filtrano numerose sostanze inquinanti.
Antonio Ferraioli, CEO de La Doria, spiega che "il nostro Gruppo
da anni è impegnato nella convinzione che fare impresa
significhi operare nel rispetto del pianeta e delle persone.
Siamo consapevoli della nostra responsabilità ed è per questo
che abbiamo aderito alla campagna nazionale "Mosaico Verde", con
cui ci impegniamo a piantare alberi per riqualificare il
territorio in cui operiamo". La messa a dimora di nuove piante -
ha affermato Sandro Scollato, Ad di AzzeroCO2 - oltre a portare
benefici per l'ambiente e creare habitat che incrementeranno il
patrimonio di biodiversità della zona, andrà infatti a
migliorerà la qualità della vita dei residenti consentendogli di
beneficiare di aree verdi rigenerate". (ANSA).