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In evidenza
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In collaborazione con CGIL Napoli e Campania
"Una strage senza fine, una
tragedia quotidiana a cui aggiunge la rabbia per la giovanissima
età delle vittime e per il fatto che era al primo giorno di
lavoro in una struttura abusiva. Non basta più il cordoglio e lo
sdegno ma interventi concreti e urgenti in materia di sicurezza
sul lavoro e anche sul fronte della legalità. Ormai l'elenco dei
morti sul lavoro nella nostra regione è in continuo aumento. Con
quelle di oggi salgono a 67 le vittime dall'inizio dell'anno. Al
Governo Meloni, che continua con la politica dei tagli, anche
sulla salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori, non
possiamo che rispondere con la protesta e lo sciopero generale,
ormai l'unico strumento a disposizione per fare arrivare a Roma
la voce di chi ogni giorno esce di casa per portare il pane a
casa e, sempre più spesso, non vi fa più ritorno. Anche per
queste ragioni il 29 novembre scenderemo in piazza a Napoli".
Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola
Ricci, commenta il crollo di una palazzina ad Ercolano, adibita
a deposito abusivo di fuochi pirotecnici, in cui sono morti tre
giovani.
In collaborazione con CGIL Napoli e Campania
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