Il Castello dei Conti di Acerra
(Napoli), diventa multimediale e con un touch si unisce la
storia alla tecnologia per attirare anche i visitatori più
giovani. Il tutto a portata di smartphone grazie ad un'app che
presto sarà presentata ai cittadini. La sede del complesso
museale, diventa quindi 'animata', con un percorso tutto
digitale. Il nuovo reparto multimediale aprirà al secondo piano.
"Il Castello dei Conti - ha sottolineato invece il sindaco Tito
d'Errico - è già un punto di riferimento del panorama culturale
regionale e nazionale, dove si fa socialità e li' dove
realizzano belle idee attraverso eventi ed incontri. Un luogo di
cultura in cui scoprire le radici e la storia del nostro
territorio. Con quest'ala del Castello dedicata alla
multimedialità, tuttavia, uniamo la parte tecnologica e moderna
alla tradizione, aprendoci sempre di più ai giovani". "Le radici
del nostro patrimonio culturale e storico - ha spiegato il
presidente del Consiglio comunale, Raffaele Lettieri - sono
adesso visionabili nel Castello. Questa nuova sezione
multimediale e virtuale, anticipa e diffonde i beni locali del
territorio, che sono un tutt'uno con alcuni luoghi simbolo, il
Castello così come le sorgenti del Riullo che recentemente hanno
ripreso a sgorgare acqua limpida e attorno alle quali abbiamo
realizzato una vera e propria oasi. Tutto questo può essere da
volano turistico per la nostra Acerra". I visitatori, ha
aggiunto Lettieri, troveranno ad accoglierli le retroproiezioni
di due personaggi simbolo di alcuni momenti importanti della
città di Acerra: Gneo Stennio Egnazio, sacerdote di Iside e
Serapide che, secondo le epigrafi ritrovate durante gli scavi
fatti al Castello negli anni '80, offrì agli antichi acerrani
una giornata di ludi; e Maria Giuseppa De Cardenas, ultima
contessa di Acerra, per il cui matrimonio furono restaurate
alcune zone del castello appartenente alla sua casata. Un'altra
sala, invece, è dedicata allo storico Gaetano Caporale,
originario di Acerra, di cui ha raccontato la storia. Sarà
inoltre possibile trovare una parete completamente interattiva
con pannelli animati e a scorrimento. Nel museo multimediale i
visitatori troveranno testi digitali e approfondimenti
sull'agricoltura, la civiltà contadina, la storia dei reperti e
manufatti conservati nel Castello, ed alcuni video dedicati
all'eccidio di Acerra del 1943, per il quale la città è stata
insignita della medaglia d'oro al merito civile. Nelle sale
dedicate alla musica, i visitatori potranno ascoltare
l'evoluzione artistica e le sinfonie realizzate dalla banda di
Acerra.
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