Una app per
allenare la mente contro l'Alzheimer e la demenza e aiutare le
famiglie in difficoltà. L'idea, pensata durante il periodo dello
stop imposto dalla pandemia, si è concretizzata grazie
all'impegno di un gruppo di lavoro composto da Agostino Borroso
psicologo e ceo, Fabio Matascioli, Noemi Guasco e Danilo
Atripaldi neuropsicologi, Luca Rossi e Alessandro Maione
informatici che lavorano presso l'impresa sociale TamLab a San
Giorgio a Cremano (Napoli) che assiste persone che versano in
uno stato di disagio fisico, emotivo e sociale. La 'Holder -
training cognitivi' è una applicazione di giochi cognitivi
mirati a persone con deficit cognitivo lieve o demenza. E' una
app che fornisce due o tre giochi con attività che allenano la
memoria, il pensiero logico-deduttivo o il linguaggio ed è
frutto del lavoro di Agostino Borroso ceo della start up, e di
giovani neuropsicologi Fabio Matascioli, Noemi Guasco, Danilo
Atripaldi.
Nel periodo del lockdown, i sanitari hanno seguito i pazienti on
line attraverso un canale youtube , con esercizi di allenamento
cognitivo che hanno coinvolto anche i familiari. E i risultati
sono stati positivi. "Sul canale dell'associazione abbiamo
pubblicato attività da eseguire a casa" spiega Fabio Matascioli
"Da un lato, attraverso statistiche di Google abbiamo notato che
i video erano visti un po' in tutta Italia e nei centri diurni
che si occupano di Alzheimer, dall'altro lato come osservazione
clinica abbiamo notato che nei pazienti dei familiari che
avevano seguito i video si riscontrava a un percorso più
rallentato della malattia".
Il canale youtube ha cominciato a diffondersi in tutta Italia,
segno positivo che ha spinto il gruppo a progettare una app che
da novembre sarà disponibile sugli store IOS e Android gratis
per i familiari delle persone affette da queste patologie,
mentre sarà a pagamento per professionisti che potranno
personalizzare la riabilitazione dei propri pazienti e
programmare i percorsi riabilitativi. L'innovazione è stata
finanziata dal Pon Metro Comune di Napoli 'I Quartieri
dell'Innovazione' e dalla Fondazione Vismara che si avvale di
diverse professionalità sanitarie, assistenziali e gestionali
per la presa in carico della persona fragile. "Siamo orgogliosi
che questa applicazione sia nata a San Giorgio a Cremano"
commenta su facebook il sindaco, Giorgio Zinno "e che vi siano
professionisti giovani e coraggiosi che con il loro lavoro e la
loro visione innovativa aiuteranno tantissimi malati e le loro
famiglie che vivono spesso situazioni difficili". (ANSA)
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