E' di 142 milioni di investimenti
nei tre anni 2023-2025 il piano di AdF-Acquedotto del Fiora,
società di gestione dei servizi idrici della Maremma che, spiega
una nota, si fonda su sostenibilità, economia circolare,
transizione ecologica ed energetica, tutela della risorsa
idrica, interconnessioni territoriali, depurazione e fognatura,
innovazione e digitalizzazione. Dei 142 milioni di euro (+23,5%
dello scorso triennio), 26 mln saranno per la depurazione
(+12%), 8 per l'innovazione (+18%) e 7 per la digitalizzazione
(+2%). Spiega l'ad Piero Ferrari: "I 142 milioni di investimenti
si aggiungono agli oltre 594 realizzati a favore della comunità
dall'inizio della concessione a oggi, per un totale di oltre 736
milioni al 2025. Se già nel 2022 la quota di investimenti per
abitante servito aveva raggiunto i 113 euro annui, una delle
medie più alte in Italia e in linea con i Paesi del Nord Europa,
nei prossimi anni si arriverà a una media di 124 euro all'anno".
Segnalati anche il ruolo di primo piano di Agile Academy, che ha
esordito con 11 corsi all'attivo, 500 ore di formazione e oltre
2.000 partecipanti, mentre sulla riduzione perdite, AdF
proseguirà la tendenza positiva degli ultimi anni con
l'obiettivo, nel 2025, di aver salvato altri 2,4 milioni di
metri cubi di acqua. Pari rilevanza viene data al risparmio
energetico: meno 5,4GWh di consumo da qui al 2025.
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