Il 2019 è stato l'anno più caldo mai registrato per l'Europa con temperature medie di quasi 2 gradi al di sopra di quelle della seconda metà del XIX secolo. Così il rapporto sullo stato del clima in Europa di Copernicus, il programma per l'osservazione della Terra dell'Ue, rileva come 11 dei 12 anni più caldi di sempre si siano verificati dal 2000 a oggi.
I dati, diffusi nella 50esima Giornata mondiale della Terra, parlano di mesi bollenti a febbraio, giugno e luglio; siccità, piogge intense e scioglimento ghiacci in Groenlandia.
Più gas serra, livelli come solo milioni di anni fa
Copernicus, modello che si è stabilito in ultimi decenni
Nel 2019 aumentano le concentrazioni di gas serra, cosa che è capitata soltanto milioni di anni fa nella storia. A dirlo il rapporto annuale sullo stato del clima in Europa di Copernicus, il programma di osservazione della Terra dell'Ue coordinato e gestito dalla commissione Europea in collaborazione, tra gli altri, con l'Agenzia spaziale europea. Nel 2019 - viene spiegato - "i flussi netti globali di gas a effetto serra seguono una continua tendenza al rialzo, un modello che si è stabilito negli ultimi decenni".