"La rotazione del pianeta Terra si è
inclinata di 31,5 pollici (80 centimetri) verso est tra il 1993
e il 2010 a causa dell'estrazione delle acque sotterranee da
parte degli esseri umani". Lo rivela una ricerca degli
scienziati dell'università di Seul citata dal sito americano di
informazione Axios. Lo studio ricorda il quadro generale:
"l'asse di rotazione terrestre si sposta naturalmente, ma la sua
direzione si è spostata verso est negli anni '90. Precedenti
ricerche attribuivano tale deriva a grandi quantità di acqua
spostate dallo scioglimento glaciale, dalla rimozione delle
acque sotterranee e da altre attività che contribuiscono
all'innalzamento del livello del mare. Quando una grande massa
d'acqua viene spostata, si sposta anche il centro di gravità del
pianeta".
Il geofisico Ki-Weon Seo della Seul National University ha
precisato che "la ridistribuzione delle acque sotterranee ha
effettivamente il maggiore impatto sulla deriva del polo di
rotazione".
Surendra Adhikari, un ricercatore presso il Jet Propulsion
Laboratory che non è stato coinvolto nello studio, è convinto
che "i cambiamenti nel polo di rotazione dovuti al pompaggio
delle acque sotterranee non dovrebbero cambiare le stagioni del
pianeta". Tuttavia , ha precisato, "nel corso del tempo ciò
potrebbe influenzare il clima del pianeta".
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