Di fronte al rischio di
nuove proteste da parte dei sostenitori radicali dell'ex
presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, il governatore di Rio de
Janeiro, Claudio Castro, ha rafforzato oggi la sicurezza nelle
principali proprietà pubbliche dello Stato e in una raffineria
della compagnia petrolifera statale Petrobras.
Castro, dello stesso Partito liberale (Pl, di destra) di Bolsonaro, ha determinato l'aumento del numero degli agenti della polizia militare nei palazzi Guanabara e Tiradentes, sedi rispettivamente del governo e dell'assemblea legislativa di Rio.
Truppe antisommossa sono intanto state inviate alla raffineria di Petrobras a Duque de Caxias, nell'hinterland di Rio, dopo aver ricevuto informazioni dell'intelligence sul rischio di sabotaggio o di atti violenti. Davanti alla raffineria oggi si è svolta una protesta della Federazione unica dei lavoratori del petrolio, che ha manifestato contro gli "attentati terroristici" avvenuti domenica scorsa a Brasilia.
Il presidente designato di Petrobras, Jean Paul Prates, ha intanto raccomandato di rafforzare le misure di sicurezza negli impianti di tutto il Paese.
Castro, dello stesso Partito liberale (Pl, di destra) di Bolsonaro, ha determinato l'aumento del numero degli agenti della polizia militare nei palazzi Guanabara e Tiradentes, sedi rispettivamente del governo e dell'assemblea legislativa di Rio.
Truppe antisommossa sono intanto state inviate alla raffineria di Petrobras a Duque de Caxias, nell'hinterland di Rio, dopo aver ricevuto informazioni dell'intelligence sul rischio di sabotaggio o di atti violenti. Davanti alla raffineria oggi si è svolta una protesta della Federazione unica dei lavoratori del petrolio, che ha manifestato contro gli "attentati terroristici" avvenuti domenica scorsa a Brasilia.
Il presidente designato di Petrobras, Jean Paul Prates, ha intanto raccomandato di rafforzare le misure di sicurezza negli impianti di tutto il Paese.
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