MILANO - L'industria e l'economia hanno un lato blu, quello rispettoso dell'ambiente marino, degli oceani e della loro sostenibilità. A raccontare le storie di modelli di business virtuoso nella blue economy sono stati gli imprenditori stessi, nel corso della prima giornata di One Ocean Forum, evento ideato dallo Yatch Club Costa Smeralda che si tiene a Milano. Aquafil per esempio produce nylon da materiali riciclati come le reti da pesca. La fibra che producono può essere riciclata un numero infinito di volte ed è sostenibile perché recupera i rifiuti che altrimenti finirebbero nelle discariche o negli oceani. Dal 2011 sono state recuperate 20 mila tonnellate di reti da pesca. L'azienda tessile Canepa produce tessuti di alta gamma usando il Kitotex, un materiale che deriva dalla chitina, un polimero di origine naturale, scarto dell'industria alimentare che si trova negli esoscheletri dei gamberi. Il processo industriale con l'utilizzo di questo materiale viene ridotto e semplificato, mantenendo la qualità, e aiuta l'azienda a risparmiare oltre il 95 per cento di acqua e di energia. Da un'idea dell'imprenditrice sarda Daniela Ducato è nata invece Geo Lana. È un materiale ottenuto da un rifiuto speciale derivato dalla lana di pecora, che assorbe l'acqua di mare inquinata, in particolare le fuoriuscite di petrolio. Questa speciale spugna contiene microorganismi che assorbono il petrolio e rilasciano acqua pulita. L'azienda Ocean Sole ricicla le infradito che si trovano disseminate lungo le spiagge e i corsi d'acqua del Kenya. Sono migliaia le infradito trascinate a riva sulla costa orientale africana creando un disastro ambientale. Il team creativo di Ocean Sole, che lavora a Nairobi con persone provenienti dalle baraccopoli, trasforma le infradito abbandonate in pezzi d'arte: elefanti, giraffe, leoni, rinoceronti, delfini, squali, tartarughe. Infine anche la finanzia può aiutare a far crescere la sostenibilità nelle aziende. Come dimostra Ambienta un fondo di private equity focalizzato sulla crescita industriale attraverso investimenti in aziende guidate da trend ambientali. Con masse gestite per oltre 500 milioni di euro ad oggi Ambienta ha realizzato in tutta Europa ventisei investimenti, nelle aree dell'uso efficiente delle risorse e del controllo dell'inquinamento.
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