(ANSA) - MILANO, 12 SET - In occasione della settimana del
protagonismo della Regione Liguria, a Expo, Palazzo Italia ha
dedicato una conferenza stampa al progetto 'CEP - Cuscus e
pesto', che il Consorzio Sportivo Pianacci di Genova realizza
ogni anno, a partire dal 2006. All'incontro hanno partecipato,
fra gli altri, il sindaco di Genova, Mario Doria, l'attivista e
presidente dell'Associazione Consorzio Sportivo Pianacci, Carlo
Besana, e lo scrittore e traduttore del Corano, Hamza Piccardo.
'Cuscus e pesto', che quest'anno si è tenuto lo scorso 25
luglio, è un'iniziativa che mette insieme il cuscus cucinato
dalle donne di origine araba residenti nelle case popolari Cep,
del capoluogo ligure, insieme alle trenette al pesto delle altre
donne del quartiere, per realizzare un piatto unico offerto
gratuitamente a oltre 500 persone che ogni anno partecipano
all'iniziativa.
"L'incontro simbolico tra due tradizioni gastronomiche delle
due sponde del Mediterraneo è una bella iniziativa - ha
commentato Doria - ed è di grande valore soprattutto l'esempio
di civile convivenza, dialogo e collaborazione tra famiglie e
persone di diverse origini e tradizioni offerto
dall'intelligente impegno del Consorzio in una realtà complessa
come il Cep. Questa esperienza suggerisce valori e metodi che
possono valere per tutta la città".
"Periferia urbana 'fast food' da ricetta italiana anni '60,
dosi generose di comunità operaia italiana e di origine araba e
spicchi di cittadinanza attiva, senza dimenticare scorze di
associazionismo": è questa la ricetta 'sociale' del progetto,
secondo Besana.
"Non ha capito niente chi dice 'No al cuscus, sì alla
polenta, no al kebab, sì alla cassoeula' - ha concluso Piccardo
- Non è possibile erigere muri anche a tavola, è nella varietà
che abbiamo la ricchezza della vita".(ANSA).
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30 ott. 2015