E' stato arrestato a Verona nella
tarda serata di ieri Emmanuel 'Boogie' Okenwa, dj di musica afro
beat, considerato dalla squadra Mobile della polizia di Ferrara
una figura centrale della mafia nigeriana che agiva nel Nord
Italia. In un'intercettazione si definiva "il re di Ferrara".
Ieri mattina, con due operazioni parallele tra Piemonte ed
Emilia-Romagna e oltre settanta misure di custodia cautelare,
gli investigatori sono riusciti a smantellare i 'cult', come
vengono chiamati i gruppi criminali, 'Viking-Arobaga' a Ferrara
e 'Valhalla Marine' a Torino, ma il dj non era stato trovato in
casa.
Le indagini hanno spinto i poliziotti a Verona dove il 50enne
aveva in programma di esibirsi a pagamento come deejay e
cantante ad una festa di battesimo che si sarebbe dovuta tenere
domenica prossima. Per gli investigatori Emmanuel Okenwa, leader
della confraternita 'Viking-Arobaga' anche per le attività
legali, non sapeva di essere stato individuato. Dopo un lungo
appostamento, in serata, i poliziotti lo hanno scovato vicino
alla stazione Verona-Portanuova ma il 50enne è riuscito a
dileguarsi tra i passeggeri. Poi, poco tempo dopo, è stato
catturato alla stazione Porta Vescovo.
Al momento della cattura ha detto agli agenti in borghese di
aver saputo che era ricercato e che stava tornando a Ferrara per
prendere alcuni effetti personali. La sua intenzione, però, era
fuggire.
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