Il ministro dell'Istruzione e del
Merito Giuseppe Valditara, e il direttore generale dell'Acn
Bruno Frattasi, hanno siglato ieri un protocollo per promuovere
l'educazione informatica e cibernetica a scuola.
L'accordo di collaborazione istituzionale investe gli ambiti che
vanno dall'educazione alla cybersicurezza, in tutti i gradi di
istruzione, compresi gli aspetti relativi alla consapevolezza
dei rischi connessi all'uso dei dispositivi digitali, alla
cosiddetta igiene digitale, alla cybersafety, alla prevenzione
del cyberbullismo e alla cittadinanza digitale.
Il protocollo prevede attività di orientamento degli
studenti, anche mirate alle discipline Stem e la promozione di
competizioni nel settore informatico e della cybersicurezza. In
aggiunta, impegna le parti nella diffusione dell'insegnamento
dell'informatica, insieme alla formazione continua degli
insegnanti e alla predisposizione di materiale didattico
innovativo oltre che all'elaborazione dei Piani delle offerte
formative scolastiche in materia di cybersicurezza.
L'accordo prevede anche attività nell'ambito delle iniziative
formative a carattere nazionale per il raggiungimento degli
obiettivi di cui all'Investimento 2.1 "Didattica digitale
integrata e formazione sulla transizione digitale" del Pnr e
l'organizzazione di eventi formativi comuni finalizzati anche
alla maggiore diffusione della cultura della cybersecurity
coinvolgendo studenti, insegnanti e genitori, eventualmente
proponendo dei supporti per familiarizzare con questi temi e
affrontarli nella vita quotidiana con i ragazzi.
"Abbiamo voluto introdurre il tema della cybersicurezza
nell'ambito dell'insegnamento dell'educazione civica,
riconoscendone l'importanza - ha detto il ministro Valditara -
per affrontare le sfide di una realtà sempre più complessa e
interconnessa. Rendere consapevoli non solo i giovani, ma anche
i genitori dei rischi del web, è fondamentale in un contesto in
cui fenomeni preoccupanti, come l'accesso a contenuti
inappropriati già dall'età di sei anni e il cyberbullismo,
stanno esplodendo. Solo così possiamo contribuire a costruire
una comunità educativa più consapevole e responsabile".
Per il direttore Frattasi "il protocollo oggi adottato
costituisce un importante strumento di sostegno dell'azione
educativa in materia di cybersecurity. Nel rispetto dei
reciproci ordinamenti e competenze istituzionali, vuole
favorire, presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado lo sviluppo e la realizzazione di iniziative riguardanti
attività didattiche e formative, anche in coerenza con
l'implementazione delle misure della Strategia nazionale di
cybersicurezza relative alla formazione e alla promozione della
cultura della sicurezza cibernetica". Il protocollo, che avrà
durata di tre anni, sarà valorizzato attraverso specifiche
attività di comunicazione realizzate d'intesa tra il Mim e
l'Acn.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA