/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cassazione:niente prescrizione per domanda di Vittima del dovere

Cassazione:niente prescrizione per domanda di Vittima del dovere

Diritto riconosciuto anche dopo 10 anni dall'evento

ROMA, 30 maggio 2022, 16:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte di Cassazione ha deciso che la domanda di 'Vittima del dovere', fatta da forze di polizia e forze armate italiane cadute o che abbiano contratto infermità invalidanti nell'adempimento del loro dovere, non è soggetta a prescrizione. A renderlo noto è l'associazione Vittime del dovere che fa sapere che "a occuparsi della spinosa questione è stato l'avvocato Andrea Bava, socio onorario e nostro consulente". I Ministeri, ormai da anni, sostenevano la prescrizione del diritto a chiedere il riconoscimento di status di Vittima del Dovere una volta decorsi i 10 anni dalla data dell'evento ovvero dalla data di entrata in vigore della Legge finanziaria del 2006 e del DPR 243/2006, qualora l'evento fosse a essa antecedente.
    "Finalmente la Cassazione ha risolto un problema importantissimo per tutti coloro che si sono visti respingere la domanda sulla base della tesi della prescrizione del diritto", dichiara Andrea Bava che poi aggiunge "La Corte di Cassazione ha finalmente posto fine a un'ingiustizia che stava colpendo migliaia di persone".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

  • Orientamento Università Online

O utilizza