Le biblioteche civiche torinesi si
avvicinano al sistema bibliotecario del Sulcis. Il progetto si
chiama 'Un libro in comune' ed è rivolto al personale delle
biblioteche con incontri dedicati a chi lavora o fa
volontariato, ma anche ai numerosi gruppi di lettura che
continuano a crearsi e a stabilizzarsi intorno a esse. Lo
presenta ArgoNautilus, l'ente ideatore della Fiera del Libro di
Iglesias, alla 35esima edizione del Salone del Libro di Torino,
dove la Sardegna è la regione ospite.
"Abbiamo ritrovato l'entusiasmo e l'energia degli anni
precedenti al Covid, ma con una marcia in più: la necessità di
puntare più che mai sul territorio, sugli enti locali e sui
partenariati con enti e realtà di altri luoghi lontani, ma con
intenti culturali comuni" spiega Maurizio Cristella, direttore
artistico della Fiera del Libro di Iglesias.
Cristella dialogherà con il direttore del Cepell, Piero
Cappello, al Salone, sul tema di "Educare alla lettura - leggere
la meraviglia". Tale progetto si è appena concluso sul plesso
Meloni composto, dai Comuni di Villamassargia e di Domusnova,
con l'ausilio della rete dei musei civici. Questi enti fanno
parte del Patto intercomunale per la Letteratura, l'unico in
vigore nella Regione, curato da ArgoNautilus su suggerimento
dello stesso Cappello.
Domenica 21, alle 13, nella Sala Sardegna, il regista
premio Oscar Anthony LaMolinara, l'autrice Claudia Aloisi,
l'editore Francesco Cheratzu di Condaghes e Cristella lanceranno
il teaser di Flavia's end, romanzo ambientato a Porto Flavia,
nel Comune di Iglesias. Il nuovo libro di Aloisi, Controluce
(Condaghes Edizioni), prosegue la storia della protagonista
Estelle Moreau che, sullo sfondo delle miniere dismesse, non
riesce a lasciarsi alle spalle la Sardegna e il bisogno di
cercare la verità.
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