I Modena City Ramblers tornano con
un nuovo progetto multimediale, un graphic novel sul tema dei
migranti e del viaggio. "Io non c'ero ma ero lì. Storie di un
viaggio" è un percorso di musica, parole e immagini, nato
dall'incontro tra Massimo "Ice" Ghiacci e Davide "Dudu" Morandi
dei Modena City Ramblers e Marco V.Ambrosi e Fabrizio Cariati
dei Nuju, con l'illustratore Lorenzo Menini e il fonico
produttore Gabriele Riccioni. E' anche un progetto protagonista
di una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima
piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.
Tutto nasce nel 2019 dopo la lettura del libro "Naufraghi
senza nome" di Cristina Cattaneo, dove si affronta il tema dei
migranti, attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare,
senza giudizi ma basandosi solo sui fatti. Da qui, gli autori
hanno deciso di scrivere canzoni che potessero raccontare il
viaggio di queste anime, fin dalla loro partenza, proprio
dall'inizio del loro viaggio. Canzoni accompagnate da immagini e
raccontate da quattro figure, con un fil rouge che le unisce: la
memoria. Una storia che serve ad illuminare anche tutte le
altre, attraverso lo sguardo freddo di quattro entità che si
confondono con gli umani. Un libro tra le cui pagine si cela
l'eternità, che narra di vite e di un viaggio verso il futuro,
accompagnato dalle canzoni dello spettacolo, che si possono
ascoltare sfogliando le tavole.
Tutto questo diventerà un graphic novel disegnato da Lorenzo
Menini e sarà accompagnato da un cd contenente 16 brani inediti
scritti, arrangiati, suonati e cantati da Dudu, Max, Fabrizio e
Marco dei Modena City Ramblers. Sedici nuove canzoni registrate
e prodotte da Gabriele Riccioni al Bunker Studio di Rubiera
appositamente per questo progetto.
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