Un quindicenne va alla partita di
calcio con una pistola giocattolo priva di tappo rosso e la
estrae negli spogliatoi alla fine di una sfida particolarmente
accesa, tant'è che poco prima del triplice fischio erano stati
espulsi due giocatori, uno per squadra.
L'episodio, ricostruito dalla Gazzetta di Modena, è accaduto
sabato all'interno del campo Botti di Modena. Ad affrontarsi,
sul campo, per il campionato Csi, per la classe 2009, una
squadra di Modena e una della provincia, dove giocava il 15enne
che, come ha fatto sapere la società, è stato infatti estromesso
dalla squadra immediatamente dopo l'accaduto.
Una volta che le squadre sono rientrate negli spogliatoi, e
mentre era ancora in corso un'accesa discussione per quanto
avvenuto sul campo, il 15enne ha estratto l'arma dal borsone.
Subito sono intervenuti i due allenatori: uno ha strappato la
finta arma, ma del tutto 'credibile' a quanto pare, dalle mani
del minorenne, l'altro ha allertato la polizia, che è subito
intervenuta sul posto. Il caso è stato inviato, come
informativa, alla procura del tribunale dei minori di Bologna.
Il quindicenne rischia una denuncia per procurato allarme e
minacce aggravate.
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