I nomi e i numeri di telefono dei
familiari e dei personaggi che a suo dire le avrebbero potuto
fare del male, tre mesi prima di sparire nel nulla. Saman Abbas
il 4 febbraio 2021 li inviò al fidanzato in una chat, acquisita
dai carabinieri di Reggio Emilia agli atti. Tra i citati ci sono
i cinque rinviati a giudizio per l'omicidio: i genitori, Shabbar
Abbas e Nazia Shaheen (latitanti in Pakistan) lo zio Danish
Hasnain, i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq, arrestati
nei mesi scorsi dopo la fuga all'estero. Oltre a loro, Saman
segnalava anche il fratello minore, un altro cugino e un altro
zio, che non risultano indagati.
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