"100 anni dopo la marcia su Roma si
svolgerà la controstoria di un anniversario: La Retromarcia su
Roma, per portare nei luoghi di quella tragica e farsesca pagina
della storia l'invece che non c'è stato. I colori della
fantasia e della bellezza che sono stati imbrattati di nero e
violenza". La Retromarcia su Roma - che vede Arci e Spi-Cgil tra
i promotori - sarà - spiegano gli organizzatori - "un viaggio
leggero, attento e informato. Ma tutto al contrario. Anche a
misura di bambini. Con il linguaggio dell'arte, dell'incanto,
della meraviglia e della vita che regala opportunità
straordinarie, per ribaltare un anniversario e stupire. Una
scelta antifascista e di pace dalla parte della felicità, che
unisce giovani e meno giovani, futuro e memoria. L'abilità,
l'arte, l'ingegno, le facoltà dell'uomo che sa immaginare per
scoprire che la prestanza fisica può essere acrobazia e bellezza
e non sopraffazione e minaccia, che più che imporre si può
sedurre, invece che dettare volontà si può ascoltare, meglio che
intimidire si può proporre. Per non ripetere due volte le stesse
follie".
Il clou della Retromarcia su Roma si terrà all'Anfiteatro
Alessandrino, nel cuore della periferia romana, il 28 ottobre.
Ma la Retromarcia non si limiterà solo al 28 ottobre: sarà
affiancata da una
camminata di nove giorni, in rigorosa controtendenza, da Roma ad
Assisi, luogo
simbolo di pace. I 'camminatori', coordinati da Paolo
Piacentini, presidente
onorario Federtrek, partiranno da Roma il 22 ottobre per
percorre 196 chilometri.
L'evento-spettacolo finale avverrà presso "La Cittadella" di
Assisi, domenica 30
ottobre alle ore 16.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA