Una rosa bianca sul banco di
scuola di Luana Ballini, la ragazza di 17 anni morta, assieme
agli altri tre giovani, nell'incidente di San Giustino, in
Umbria. A mettercela sono stati, stamani, i compagni di classe
di Luana, che a Città di Castello frequentava la 5E Grafica e
comunicazione dell'istituto tecnico "Franchetti Salviani".
Un altro mazzo di fiori, con la scritta "Ciao Luana" è stato
posizionato all'ingresso dell'istituto, al termine della prima
fila di scale.
A mostrare all'ANSA il banco di Luana sono la preside
Valeria Vaccari e Beatrice, amica e compagna di classe. Con gli
occhi lucidi, Beatrice chiede di non essere ripresa, ma racconta
come ha saputo della tragedia e di quelle telefonate e messaggi
senza risposte inviate a Luana. "Mi trovavo in discoteca a
Sansepolcro - racconta - dove sarebbe dovuta arrivare anche
Luana con gli altri amici Ma poco prima delle 3 ho visto due
ragazze piangere nei bagni del locale ed è lì che ho appreso
della tragedia". "Non ci volevo credere - aggiunge Beatrice - e
così ho chiamato due volte Luana sul cellulare, poi le ho
inviato due messaggi in cui le ho scritto 'dimmi che non è
vero', ma non ho ricevuto risposta". "Me ne sono andata
immediatamente a casa e stamani - racconta ancora la studentessa
- abbiamo preferito restare tutti in classe, abbiamo messo una
risa bianca sul banco di Luana e ci siamo seduti in cerchio
attorno al suo banco".
"Luana era una ragazza allegra e solare, oltre che bravissima a
scuola, i messaggi e le telefonate che le ho inviato stanotte
non le cancellerò mai", conclude Beatrice.
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