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Temi caldi
In collaborazione con Università degli Studi della Repubblica di San Marino
San Marino premia i team di
studenti finalisti selezionati nell'ambito del concorso per
l'interior design del padiglione del Titano all'Expo di Osaka
2025. Il contest era riservato agli studenti dell'Università di
San Marino. La cerimonia è fissata per mercoledì 3 luglio, ore
12, nella sede universitaria dell'antico monastero di Santa
Chiara.
Per l'occasione il pubblico potrà conoscere non solo il
concept vincitore ma anche i lavori degli altri finalisti. Come
quello del secondo classificato, il progetto dal titolo "Nastro
relazionale", che immaginava il padiglione caratterizzato da un
nastro rigido di circa un metro e mezzo di larghezza che,
correndo dal soffitto al pavimento, dall'ingresso all'estremità
opposta, avrebbe fatto in alcuni punti da scrivania e sarebbe
diventato in altri un elemento decorativo, guidando i visitatori
in un percorso nel quale sarebbero state proposte diverse
esperienze.
"L'idea - spiega Elena Scarpellini, 22enne di Rimini iscritta
all'Università degli Studi della Repubblica di San Marino, parte
del team - è nata dallo stemma della repubblica, che ha alla
base un nastro, appunto, sul quale è riportata la parola
'Libertas'. Visitando l'area del Titano all'Expo - prosegue la
studentessa - le persone avrebbero trovato fra le altre cose una
zona in cui poter apprezzare i profumi dei vini sammarinesi, uno
spazio immersivo in cui ascoltare i suoni del bosco e
apprezzarne gli odori osservandone inoltre l'aspetto, la
possibilità di toccare del muschio e interagire con un plastico
nel quale veniva proposta la morfologia del territorio.
L'obiettivo era trasmettere qualcosa di ben chiaro, bilanciando
funzionalità e creatività, senza dare l'impressione di aver
visitato un semplice teatro allestito". Scarpellini ha lavorato
insieme ai colleghi Giada Cianca, Andrea Monticelli e Mattia
Pompili. "A colpirmi positivamente è stato, fra le altre cose,
il rapporto con docenti e tutor".
In collaborazione con Università degli Studi della Repubblica di San Marino
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