La profumeria artistica e di ricerca in Europa è un segmento in crescita, secondo i dati raccolti da Marco Ricchetti di Hermes Lab e illustrati oggi a Pitti Fragranze, analizzando 250 imprese europee del settore. Il fatturato nel 2018 ha sfiorato i 700 milioni di euro, in crescita del 10,4% rispetto all'anno precedente. A realizzarlo questo fatturato è un numero ristretto di grandi gruppi, le cosiddette 'big corporations', aziende dal fatturato compreso tra 10 e 100 milioni di euro che, insieme, producono il 62% del fatturato complessivo del settore.
La crescita del settore in Europa è dovuta alla forte crescita di queste 'big corporations', con fatturato in aumento del +14,7%, accompagnata da una discreta crescita delle imprese con meno di 10 milioni di euro: rispettivamente +3,2% per le medie (1-10 milioni) e +4,3% per le micro (meno di 1 milione).
Inoltre nel 2018 sia il settore dello skincare che i profumi d'ambiente hanno visto una crescita a tassi non differenti da quelli delle medie aziende della profumeria artistica. Quali sono quindi - secondo lo studio - i punti di forza delle profumerie indipendenti rispetto alle catene e i department stores? La specializzazione in marchi con una forte identità e personalità e l'intensità delle relazioni personali con i clienti.
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