Il Pilates è un metodo di allenamento capace di modellare tutto il corpo, potenziando le fasce muscolari di uomini e donne. Questa disciplina, sempre più praticata dagli italiani, torna a far parlare di sé attirando sempre più appassionati. A cosa è dovuta, però, la longevità di un metodo nato ormai nei primi anni del ‘900? Abbiamo approfondito i segreti della pratica del Pilates con Emiliano Cais, CEO di Genesi Company azienda che lo ha pionieristicamente portato oltre vent’anni fa in Italia.
Quali sono i benefici di praticare il Pilates?
Il Pilates lavora molto sullo sviluppo di elasticità, flessibilità, mobilità e controllo muscolare ma è anche molto utile per ritrovare concentrazione e calma. Il luogo comune che associa il Pilates a benefici esclusivamente riabilitativi e di ginnastica dolce, è riduttivo e fuorviante rispetto ai benefici che il Pilates dà in termini di performance e atletismo. Aiuta infatti lo sviluppo di una muscolatura equilibrata e reattiva, una maggiore padronanza del controllo dei movimenti e un miglior dominio sulla coordinazione muscolare: ecco perché è un metodo di allenamento fondamentale per la preparazione atletica di molti sportivi in diversi ambiti, dallo sci alla pallacanestro, dal padel alla corsa. Se ti piace correre, con il Pilates correrai molto meglio. Se ti piace andare in bicicletta, arrampicare, giocare a calcio, golf, tennis… con il Pilates lo farai decisamente molto meglio.
Com'è cambiato il Pilates negli ultimi anni?
Non si può parlare di un vero proprio cambiamento perché il Pilates, metodo di allenamento ideato a inizio ‘900 da Joseph Pilates, mantiene nel tempo le sue proprie solide fondamenta, teoriche e pratiche, e non è soggetto all’andamento di mode o tendenze momentanee. Negli ultimi tempi stiamo però assistendo a una variazione nelle modalità della pratica del Pilates. Se per un lungo periodo, infatti, questa disciplina è stata eseguita in un rapporto quasi “uno a uno”, tra istruttore e studente, all’interno degli Studi Pilates o nella sua forma Matwork, con il solo utilizzo del materassino, a oggi invece il Pilates è sempre più praticato anche all’interno di Fitness Club e Palestre. Agli esercizi a corpo libero vengono affiancati i grandi macchinari, come i Reformer posizionati a file parallele per lezioni in piccoli gruppi.
Quali sono le nuove prospettive?
Il Pilates è sì anche un metodo di allenamento con funzione riabilitativa ma non va inteso esclusivamente come una disciplina dolce. Esiste anche una interpretazione estremamente sfidante e atletica della disciplina. Sempre più il Pilates infatti si sta distaccando da un immaginario di “attività sportiva al femminile sul tappetino” e sono sempre di più gli atleti che lo integrano all’interno dei loro piani di allenamento proprio per la sua capacità di rafforzare il fisico, senza alcuna distinzione di genere. Jacob Elordi, LeBron James, Cristiano Ronaldo, Madonna, David Beckham, Belen Rodriguez, Sarah Felberbaum e Chiara Ferragni, sono solo alcuni fra i tantissimi personaggi dello sport e dello spettacolo che hanno inserito il Pilates all’interno della propria preparazione. Inoltre, sempre più i grandi attrezzi del Pilates entreranno a pieno titolo nei piani di allenamento spinto, non solo il Reformer ma anche Towers e Chair, ad esempio.
Qual è la diffusione della disciplina in Italia?
In Italia esistono migliaia di Studi Pilates, ossia strutture che vedono la loro principale funzione nell’impartire gli insegnamenti del Pilates. Questo metodo però si sta via via diffondendo anche all’interno di centri polidisciplinari come possono essere i Fitness Club in cui vengono offerti agli iscritti differenti percorsi di allenamento. Si tratta quindi di un fenomeno in crescita, perché è sempre più condivisa una certa consapevolezza intorno ai suoi benefici, sia fisici che psicologici, per uomini e donne di qualsiasi età e prestanza fisica. Il Pilates infatti è un metodo di allenamento che non solo ridefinisce la figura in maniera armoniosa ma rende anche più flessibili e reattivi i muscoli, a beneficio di una vita sana e attiva. La capacità del Pilates di migliorare il tono muscolare, la consapevolezza dei propri movimenti e la coordinazione ha ricadute positive quindi per le attività agonistiche degli sportivi ma non solo, si tratta infatti di un allenamento che in generale rafforza il fisico, lo potenzia, migliorandone l’aspetto ma anche e soprattutto le funzionalità, per vivere al meglio qualunque attività fisica, dal lavoro allo sport.
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