Beyonce', Jay-Z, un diamante di eccezione e un Jean Michel Basquiat "milanese" rimasto per quasi 40 anni praticamente invisibile: questi i testimonial della nuova campagna pubblicitaria "About Love" di Tiffany, la regina del gioiello entrata all'inizio dell'anno a far parte del colosso del lusso francese Lvmh. La nuova immagine che sta spopolando sul web in vista del debutto vero e proprio il 2 settembre racchiude un groviglio di simboli: Jay-Z in smoking ha i capelli acconciati come l'artista haitiano-americano che nel 1982 dipinse "Equals Pi", la grande tela alle sue spalle che la famiglia Arnault avrebbe recentemente acquistato, secondo ArtNet News, per una cifra tra i 15 e i venti milioni di dollari. Quanto a 'Queen Bee', indossa un tubino nero lungo fino ai piedi che fa risaltare il gioiello al collo: e' il favoloso diamante giallo da 128 carati acquistato da Charles Lewis Tiffany nel 1878, l'anno dopo la scoperta in Sud Africa, e finora indossato pubblicamente da quattro donne soltanto: la socialite newyorchese E. Sheldon Whitehouse nel 1957, Audrey Hepburn nelle foto promozionali del film "Colazione da Tiffany", Lady Gaga agli Oscar 2019 e ora Beyonce', la prima afroamericana.
"Con lei comincia un nuovo capitolo", afferma la maison dei preziosi che ha scelto la coppia perche' la relazione tra i due cantanti "e' emblematica della nuova storia d'amore che il brand ha deciso di incarnare". La campagna, che Tiffany ha descritto come "un'esplorazione di connessioni e vulnerabilita", e' la prima per Beyoncé and Jay-Z, che sono sposati dal 2008 e hanno una storia ben documentata di alti e bassi a cui lei ha attinto per l'album 'Lemonade'. "Presentando una nuova identita' del brand, questa campagna incarna la bellezza dell'amore attraverso il tempo nei suoi diversi aspetti - afferma la gioielleria - coniando una nuova visione di amore per il mondo di oggi". E poi il quadro: mai visto prima d'ora in pubblico, ha proclamato Tiffany che attribuisce il copyright agli eredi di Basquiat e intende esporlo nella flagship su Fifth Avenue una volta finiti i lavori di restauro attualmente in corso.
Il grande dipinto, il cui sfondo azzurro evoca la tonalita' simbolo della storica casa newyorchese, era stato in realta' fotografato tre anni fa dalla rivista "W" nel salotto milanese della famiglia Sabbaddini, a sua volta proprietaria di una celebre gioielleria su via Montenapoleone. Secondo Greg Allen, un detective del mondo dell'arte, il quadro e' stato esposto in pubblico almeno una volta, nel 2000-2001 alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo in una mostra curata da Giacinto di Pietrantonio.
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