Maria Grazia Chiuri, direttore creativo della Christian Dior, celebra il Capodanno cinese reinterpretando il tessuto iconico della maison su borse, foulard e sneakers: la tela o canvas de Jouy che adornava il negozio Colifichets nel 1947, al 30 di Avenue Montaigne. Su questa tela iconica, diventata codice a firma di Dior, Chiuri ha inserito le ortensie rosse, evocazione della passione di monsieur Christian Dior per questa cromia che definiva "il colore della vita". Un tributo, inoltre, alla passione di Dior per i fiori che considerava esseri divini come le donne.
Simboli di grazia, gratitudine e abbondanza, queste ortensie rinnovano inoltre lo spirito superstizioso del designer fondatore della maison. Per monsieur Dior, le ortensie erano simboli di grazia, gratitudine e prosperità, e per lui erano anche portafortuna. Dior non stava mai senza i suoi amuleti, alcuni dei quali erano fiori.
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