Il genio artistico di Karl Lagerfeld, la generosità e la sua eccezionale intuizione di anticipare le mode hanno in gran parte contribuito all'influenza della maison Chanel nel mondo. Oltre ad essere un grande creatore, lo stilista tedesco morto il 19 febbraio a Parigi a (forse) 85 anni, "ha avuto carta bianca nei primi anni '80 per reinventare il marchio", ha detto Alain Wertheirmer, ceo di Chanel ricordando il "vero amico e complice".
Personalità creativa eccezionale, Karl Lagerfeld ha reinventato, a partire dal 1983, i codici del marchio creato da Gabrielle Chanel: la giacca sartoriale, il tubino nero, i preziosi tweed, le scarpe bicolori, le borse trapuntate, perle e bigiotteria.
Lagerfeld ha detto di Coco Chanel: "Il mio lavoro non è non fare ciò che ha fatto, ma ciò che avrebbe potuto fare. Chanel è un'idea, possiamo reinterpretarla indefinitamente'. Uomo colto e spirito illuminato, libero nella sua creazione come nella sua espressione, Lagerfeld ha esplorato molti altri orizzonti artistici oltre la moda, tra cui la fotografia e i cortometraggi. Chanel ha beneficiato del suo talento in tutte le campagne di moda dal 1987.
I vertici della maison, del presidente della maison Bruno Pavlovskyi e del ceo Alain Wertheimer, hanno già reso noto chi prenderà il suo posto alla direzione artistica: sarà Virginie Viard, direttrice di Chanel Fashion Creation Studio e stretta collaboratrice del couturier, da 30 anni.
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