"La mia nuova collezione è
sostenibile per varie ragioni e l'ho intitolata Wood, Legno,
perché stavolta ho utilizzato il legno di scarto che vicene
dall'azienda Blu Italy, per lavorarlo e ottenerne quasi un
tessuto con cui ho ricamato i capi della sfilata". Caterina
Moro, giovane stilista romana, votata alla sostenibilità dal suo
esordio nella moda, dopo gli studi all'Accademia di Costume
&Moda, ha cominciato "a pensare" dice lei, come poter realizzare
una moda compatibile con l'ambiente. La stilista lo fa
seguendo alcuni regole: "Realizzo stampe su tessuti naturali
con tinture completamente biologiche, utilizzo materiali di
scarto e li riciclo lavorandoli, e per quanto i tessuti prendo
scarti di magazzino delle grandi aziende a prezzi convenienti
attraverso la piattaforma Wastemark. Per il denim mi rivolgo ad
aziende come la Berto, nel padovano, in Veneto, che produce
certificazioni Gots per la produzione sostenibile della tela di
Genova".
Svelati i suoi segreti la collezione Wood sfila attorno ad uno
spoglio bosco fatto di scarti di legno naturale. Sono 30 outfits
(ma la collezione completa conta 100 capi) che vanno dal trench
più gonna in eco-pelle plissè color sigaro, ai maglioni color
pervinca al completo color lime in velluto a riccioli effetto
astrakan, fino all'abito in organza bianca con foglie di tessuto
di legno che sembrano foglie di platano ricamate sulla gonna
vaporosa.
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