Challengers ispira il mondo della moda: il film di Luca Guadagnino su un rovente triangolo tra campioni di tennis chiama i fashionisti a raccolta grazie alle 'mise' dei protagonisti, incluse quelle portate da Zendaya in passerella sui tappeti rossi tra cui le scarpe decollete' il cui tacco finisce con una pallina indossate a Roma l'8 aprile. Lo stile tennis spopola. Al centro di tutto e' la t-shirt con la scritta "I Told Ya", te l'ho detto. Zendaya (la bellissima Tashi Duncan costretta a rinunciare a giocare dopo un incidente al crociato) la ruba a Josh O'Connor (Patrick Zweig, inaffidabile e talentuoso alla Novak Djokovic), ma lui la riprende e non manca di indossarla ogni volta che i due si incrociano: sottile messaggio di una passata intimita' e vibrazioni mai sopite.
Jonathan Anderson l'ha clonata da una maglia da palestra indossata da John F. Kennedy Jr. negli anni '90 in un doppio omaggio all'estetica All American e alla nonchalance Old Money di cui il figlio di Jackie e JFK con la moglie Carolyn Bessette (altra musa della moda 2024) erano naturali testimonial: Lowe ne sta vendendo una versione limitata a 330 dollari, immediatamente imitata senza autorizzazione per un decimo del prezzo. Semplicita' ma anche quiet luxury (ed ecco di nuovo i rimandi a Jfk Jr e alla Bessette), il tennis resta pur sempre uno sport che evoca ricchezza mentre i fan navigano i siti a caccia di capi simili a quelli indossati dai tre protagonisti del triangolo amoroso: gli short scozzesi in cui O'Connor appare nelle prime sequenze del film, le scarpe da tennis Miduno che il suo personaggio indossa in molte scene e di cui ancora si trovano alcuni esemplari andando a caccia sui siti di e-commerce, il vestitino Juicy Couture 2006 di Zendaya quando si presenta per la prima volta nella camera di albergo dei due ai Junior Open, gli 'all white' di Mike Faist (Art Donaldson, il terzo elemento del triangolo, bello e affidabile tant'e' che lei se lo sposa) ispirati a quelli del colosso giapponese della moda Uniqlo. Anderson, al suo debutto come costumista di Hollywood e che sta lavorando con Guadagnino per Queer, il nuovo film dell'italiano con Daniel Craig tratto da un romanzo di William Burroughs, ha costruito ogni elemento del guardaroba delle star mischiando pezzi unici e abiti disponibili nei negozi.
Non e' la prima volta nei corsi e ricorsi della moda che il tennis fa sentire la sua influenza, vedi il successo di marchi come Lacoste, Fred Perry e Stan Smith. Ne' e' da oggi che tennis e moda vanno a braccetto: campioni della terra rossa sono corteggiati da brand come Tiffany (Emma Raducanu), "Luois Vuitton (Carlos Alcaraz) e Gucci (Jannik Sinner). Challengers ha dato alla tendenza una iniezione di steroidi. Il classico triangolo in cui ognuno, di volta in volta, ama l'altro e poi lo odia ha spinto al rialzo le ricerche per gonnelline a pieghe e polo, salite sul sito di vendite di seconda mano Depop del 52 e 53 per cento.
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