Con un affollato evento nella sede del building riprogettato su Madison Avenue Giorgio Armani celebra in chiave verde il suo lungo legame con Yew York: citta' per lui da sempre legata ai film che hanno segnato profondamente il suo immaginario e che lo ha accolto e segnato momenti importanti della sua carriera. "Penso alla città degli anni '30 e '40 che non smette di ispirarmi e che rievoco, con le sue atmosfere, nella nuova collezione Giorgio Armani donna, senza nostalgie, però", spiega il novantenne stilista: "Più vitale e frenetica che mai, New York guarda infatti avanti, pronta a indicare nuovi modelli di vita, di stile e di socialità".
Un passaggio a Bergdorf Goodman, il department store che nel 1980 fu il primo ad accogliere la sua linea uomo ha aperto la giornata dello stilista. Per l'occasione, dieci vetrine del negozio su Fifth Avenue sono state personalizzate con look delle collezioni uomo e donna autunno/inverno 2024/25 e di una nuova New York Exclusive Collection che ricorda, attualizzandoli, gli anni Ottanta del power suiting. Un cocktail ieri ha anticipato la sfilata della collezione per la prossima primavera estate che Armani eccezionalmente presenta stasera a New York, per la prima volta fuori dal calendario della moda milanese, nell'ottocentesca Park Avenue Armory riallestita come stazione anni '30, in linea col tema della collezione. Il tutto in omaggio a New York e al nuovo edificio dell'Upper East Side ispirato all'estetica anni '30 e '40 e realizzato in collaborazione SL Green Realty Corp, il maggiore proprietario di immobili a Manhattan.
Con una superficie di 9000 metri quadri su dodici piani e con otto vetrine su strada il progetto include le boutique Giorgio Armani e Armani/Casa, Armani/Ristorante e alcuni appartamenti residenziali (il primo Armani Residences a Miami e' stato completato nel 2020) gia' tutti sotto contratto. In linea con i principi di sostenibilità, il gruppo Armani ha annunciato di avere intrapreso l'iter per la certificazione LEED GOLD per le nuove boutique Giorgio Armani e Armani/Casa con la riduzione di più del 20% dei consumi energetici, l'approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, il risparmio di oltre il 30% di acqua potabile, l'invio a riciclo di quasi tutta la totalità dei rifiuti da costruzione e la selezione di materiali ecosostenibili. Alla ricerca della sostenibilita' anche la due giorni newyorchese, tra noleggio di attrezzature e materiali di allestimento, riutilizzo di materiali, raccolta differenziata, no alla plastica monouso e allo spreco alimentare e l'uso di luci LED.
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