Justin Bieber cancella una serie
di concerti in seguito a un virus che gli ha causato la paralisi
di metà del viso. La popstar 28enne su Instagram racconta di
avere la sindrome di Ramsay Hunt e mostra, in un video di tre
minuti, la sua impossibilità a muovere i muscoli facciali.
"E' una forma di virus che attacca il nervo dell'orecchio e
quelli facciali e che ha causato una paralisi del mio viso. Come
potete vedere il mio occhio non si chiude, non posso sorridere
da questo lato", il destro, "del viso", spiega la popstar ai
suoi 240 milioni di follower. "Per coloro che sono frustrati
dalle cancellazioni" dei concerti, "posso dire che non sono
fisicamente in grado di effettuare una performance. Come potete
vedere è una cosa abbastanza seria. Sono costretto a posticipare
i prossimi show (ordine dei medici)", aggiunge.
Bieber quindi ammette che ci vorrà del tempo per recuperare,
"non sappiamo quanto", precisa assicurando che userà la pausa
per "riposare, rilassarsi e tornare al 100%".
La candida confessione di Bieber raccoglie migliaia di
commenti, ben oltre 300.000, di pronta guarigione e di sostegno.
"Orgoglioso di te. Prenditi tutto il tempo necessario", scrive
Scooter Braun, il produttore di lunga data della popstar.
Patrick Schwarzenegger gli manda emoji di cuori, mentre il DJ
Khaled gli assicura che tornerà in forma.
Per il Justice World Tour di Bieber si tratta dell'ennesima
battuta di arresto: il tour avrebbe dovuto prendere il via nel
marzo del 2020, ma è stato posticipato di quasi due anni a causa
della pandemia. Lo scorso febbraio la popstar è poi risultata
positiva al Covid ed è stata costretta a rimandare una data a
Las Vegas, la seconda tappa della tournee il cui show finale
sarebbe previsto nel 2023 a Cracovia, in Polonia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA