Con Michael Imperioli e F. Murray Abrahms della seconda stagione di White Lotus girata a Taormina, il fotografo Fabrizio Ferri e il pittore Julian Schabel mischiati tra il pubblico, il MoMA di New York ha reso omaggio a Claudia Cardinale. Una proiezione della versione da poco restaurata di "La Ragazza di Bube" e' stata preceduta da Un Cardinale Donna, il corto diretto da Manuel Maria Perrone in cui l'attrice italiana nata in Tunisia 84 anni fa interpreta se stessa con piccoli omaggi ai suoi grandi registi: da Luchino Visconti di Rocco e i Suoi Fratelli e il Gattopardo, a Federico Fellini (l'enigmatica Claudia di 8 e 1/2), Sergio Leone (C'era una Volta il West) e Werner Herzog di Fitzcarraldo.
Claudia non c'era nella notte piu' gelida (finora) dell'anno di New York: al suo posto ha portato un messaggio di gratitudine al MoMA, a Cinecitta' e alla Big Apple la figlia Claudia Squitieri: "Mia madre e' felice e onorata per la rassegna sulla sua non solo lunga ma diversificata carriera". Per il curatore del dipartimento dei film del MoMA Joshua Siegel, la Cardinale "non e' solo una bellissima donna ma anche una straordinaria attrice". Le bellissime attrici vanno e vengono ma di "solito non durano per un periodo di 70 anni come Claudia" .
In una lunga carriera cominciata negli anni 50 la Cardinale ha girato un centinaio di film, molti iconici per la storia del cinema. Al MoMA la retrospettiva organizzata fino al 21 febbraio assieme a Cinecitta' ne ha scelti una ventina, tre dei quali restaurati di recente e meno noti al pubblico americano: oltre a La Ragazza di Bube di Luigi Comencini del 1963 tratto dal romanzo di Carlo Cassola (il primo in cui pote' usare la sua voce senza essere doppiata come si usava allora), ci sara' L'Udienza di Marco Ferreri del 1972 e Atto di Dolore del 1990, uno dei nove girati con l'amore della sua vita, il regista Pasquale Squitieri.
Claudia Cardinale vive da anni in Francia, in una casa vicino a Fontainebleau. E' ancora attiva anche se nel corto di Perrone la si vede che cammina con un bastone.
Da anni la sua fondazione sostiene le cause in cui crede: i diritti delle donne e l'ambiente. Claudia dal 2000 e ambasciatrice di buona volonta' dell'UNESCO per i diritti di donne e ragazze. E' anche la presidentessa onoraria di Green Cross Italy, un gruppo che si batte per la sostenibilita' dei film e sponsorizza un premio ad hoc alla Mostra del Cinema di Venezia.
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