/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Cannes la bella di Mon Crime barbuta sulla Croisette

A Cannes la bella di Mon Crime barbuta sulla Croisette

Nadia Tereszkiewicz è Rosalie nel film di Stéphanie Di Giusto

ROMA, 26 aprile 2023, 19:49

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Nessuno crederebbe che la bellissima Nadia Tereszkiewicz, astro nascente del cinema francese, lanciata da Valeria Bruni Tedeschi in Les Amandiers, e solare protagonista di Mon Crime - La colpevole sono io di Francois Ozon, sarà una donna barbuta sulla Croisette. È lei infatti Rosalie della regista francese Stéphanie Di Giusto, film che passa a Un certain regard al Festival di Cannes.
    E non si tratta neppure di fiction, ma del biopic di una giovane donna della Francia del 1870 bravissima nel nascondere un segreto: è nata infatti con viso e corpo ricoperti di peli, ma per paura di non essere accettata ha sempre preferito radersi. E questo fino al giorno in cui incontra Abel (Benoît Magimel), proprietario di un bar pieno di debiti che la sposa per la sua dote senza conoscerne il segreto. Il matrimonio però cambia le cose. Rosalie vuole essere vista come una donna, nonostante la sua particolarità che non vuole più nascondere. Da qui il problema: riuscirà Abel ad amarla quando scoprirà la verità? Fin qui la sinossi ufficiale di Rosalie che non si sa quanto rispecchierà fedelmente la realtà di questa storia davvero straordinaria. La donna a cui è ispirato il film si chiamava Clémentine Delait ed era nata nel 1865 a Thaon-les-Vosges in Lorena.
    Nel cast anche Benjamin Biolay, Guillaume Gouix, Gustave Kervern e Juliette Armanet.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza