Cominciano a prendere corpo le indiscrezioni sulla svolta gay della prossima stagione di Bridgerton, la popolare serie tv di Netflix prodotta da Shonda Rhimes e adattata da Jess Brownell dai romanzi di Julia Quinn ambientati nel mondo dell'alta società londinese durante la Reggenza.
E' stata proprio la Quinn a spiegare quanto notato in una scena di 50 secondi affissa in coda del finale della terza stagione, quando Francesca Bridgerton, da poco sposata, incontra la cugina del marito John, Michaela (Masali Baduza), e le due donne scoprono un'immediata attrazione romantica.
Per i patiti dei romanzi della Quinn c'era una anomalia: in When He Was Wicked, Francesca (Hannah Dodd su Netflix) incontra in effetti un cugino di John, Michael, che diventa poi il suo secondo marito quando il primo muore tragicamente dopo cinque capitoli per un aneurisma al cervello. Il cambio di genere ha provocato la "frustrazione" di alcuni fan ed ecco che l'autrice ha deciso di spiegare l'arcano: "Chi mi conosce sa come mi impegno a far diventare il mondo di Bridgerton piu' diverso e inclusivo nel passaggio dalla pagina scritta al piccolo schermo", ha scritto la Quinn ammettendo sui suoi profili social che "cambiare il genere di un personaggio e' un enorme modifica", e che dunque, quando Jess Brownell l'ha avvicinata proponendole di trasformare Michael in Michaela, lei stessa ha esitato, decidendo alla fine di accettare.
"Quando la storia tra Francesca e Michaela vedra' la luce in Bridgerton, sara' la puntata piu' emozionante e struggente della stagione", proprio come nel suo romanzo quando Michael e Francesca si innamorano in mezzo ai sensi di colpa dopo la morte di John, ha detto la Quinn.
La Brownell a sua volta ha detto di aver deciso di cambiare l'interesse amoroso di Francesca in una donna dopo aver letto il libro con attenzione con l'ottica di una donna queer: "Ci saranno cambiamenti ma resteremo fedeli al testo", aveva spiegato all'Hollywood Reporter dopo l'uscita della stagione numero tre.
Passeranno comunque almeno due anni prima che i fan di Bridgerton potranno vedere la nuova love story sbocciare sul piccolo schermo: il quarto capitolo della serie non arrivera' su Netflix prima del 2026 aveva indicato qualche giorno fa la Brownell: anche se il lavoro degli sceneggiatori e' quasi finito, ci vorranno otto mesi per le riprese, poi serve tempo per il montaggio e il doppiaggio in tutte le lingue.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA