Il giusto bilanciamento tra i sessi nelle aziende apporta numerosi e concreti vantaggi: la presenza femminile influenza positivamente l’andamento delle società creando benessere e potenziando il business. Infatti, per avere prestazioni ottimali, la proporzione perfetta nei team si aggira tra il 40% e il 60% e nel 2016 il tasso di partecipazione dei dipendenti (employee engagement) ha registrato un +12% nelle società dove c’è gender balance rispetto a quelle dove non sono bilanciati. È quanto emerge dallo studio Gender Balance realizzato dal Gruppo Sodexo e presentato l’8 marzo in occasione della Festa della Donna prendendo in esame dati pervenuti da 50mila manager di 70 aziende internazionali nel quinquennio 2011-2016, con lo scopo di indagare sugli effetti positivi del bilanciamento di genere nelle aziende.
Inoltre si registra +8% rispetto alla media del tasso di conservazione dei dipendenti (employee retention) nelle aziende in cui vige la parità dei sessi; mentre il tasso di trattenimento dei clienti (client retention), inteso come l’aver conservato più del 90% dei propri clienti, è maggiore del 9% nelle aziende bilanciate rispetto a quelle sbilanciate.
Anche la sicurezza sul posto di lavoro (safety) ha ottenuto +12%, ovvero si sono verificati un numero inferiore di incidenti nelle realtà bilanciate e la produttività (operating margins) è aumentata dell’8% dove vi è lo stesso numero di uomini e donne.
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