“Non fare la femminuccia”, “Lascia stare, sono cose da maschi”, “Sei acida! Ma hai il ciclo?”. Gli stereotipi sessisti sono ancora troppo comuni nella vita di tutti i giorni. Dai modi di dire (e di pensare) alle espressioni quotidiane, il patriarcato sembra essere molto presente, alludendo a una cultura ancora fortemente maschilista. Le polemiche linguistiche, specialmente in termini di accezione negativa di alcuni termini ed espressioni, sono all’ordine del giorno e hanno indotto la società a riflettere sull’importanza del cambiamento. A sostegno delle donne di tutto il mondo, un team di linguisti di Babbel provenienti da 12 diversi paesi ha raccolto le espressioni del sessismo quotidiano usate a casa e sul lavoro in tutto il mondo. Si dice a volte che “Tutto il mondo è paese”, in questo caso sembra che sia davvero così per quanto riguarda alcune espressioni ricche di stereotipi e comuni a livello internazionale:
Für eine Frau machst du das aber ganz gut (tradotto letteralmente: “te la sbrighi bene, per essere una donna”): anche in tedesco, l’espressione viene utilizzata per sottintendere stupore quando una donna è in grado di svolgere delle attività propriamente riconducibili all’universo “maschile”.
Femme au volant, mort au tournant (tradotto letteralmente: “donna al volante, pericolo costante”): un modo di dire francese molto comune anche in Italia, riferito allo stereotipo di genere che le donne non sappiano guidare bene.
Como uma menina tão bonita como você está solteira? (tradotto letteralmente: “com’è che una ragazza carina come te è ancora single”?): quest’espressione portoghese – ma comune anche in altre lingue – vuole implicare che le donne belle esteticamente debbano avere sicuramente un uomo al proprio fianco e il fatto che non lo abbiano risulta una stranezza da indagare.
Detrás de un gran hombre siempre hay una gran mujer (tradotto letteralmente: “dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna”): una sorta di invisibilità e il fatto che una donna debba agire “dietro le quinte” continua a rappresentare un’idea radicata culturalmente. Questo in Spagna, ma non solo. E pensare che questa celebre frase viene solitamente attribuita alla scrittrice britannica Virginia Woolf che volle dedicarla a quelle tante donne che in passato hanno contribuito al successo di uomini che la storia ricorda, ma rimanendo nell’ombra. La frase della Woolf pare riferirsi al detto latino “Dotata animi mulier virum regit” e cioè “Una donna dotata di coraggio (di spirito) sostiene (consiglia) il marito”.
Ser mamá es lo más lindo de ser mujer (tradotto letteralmente: “essere madre è la cosa più bella che possa succedere nella vita di una donna”): nonostante il fatto che diventare madre sia effettivamente una gioia, in spagnolo come in altre culture, l’espressione viene utilizzata per indicare che è anche l’unica vera gioia nella vita di una donna.
Ecco inoltre un viaggio tra le espressioni 'tipiche' in vari Paesi:
Italiano
Hai più palle tu di loro, peccato sia una donna
Un’espressione utilizzata frequentemente in ambiente lavorativo per suggerire implicitamente che, nonostante una donna possa avere lo stesso successo rispetto a un uomo, o anche di più, il suo successo conterà comunque meno.
Tanto a voi basta aprire le gambe
Un esempio di un modo di dire estremamente volgare, ancora molto usato in alcuni contesti scurrili, che annulla totalmente le capacità professionali e intellettuali delle donne ed associa il raggiungimento di eventuali obiettivi ai favori sessuali.
Francese
Sois belle et tais toi (tradotto letteralmente: “Sii bella e stai zitta”)
Espressione utilizzata per indicare che tra i compiti di una donna c’è quello di apparire di bell’aspetto e di rimanere in silenzio.
Tedesco
Bis du heiratest ist das weg (tradotto letteralmente: “Passerà quando ti sposerai”) Espressione molto comune utilizzata quando per far sentire meglio una donna, la si conforta dicendo “quando ti sposerai, riderai”, alludendo che la vera felicità e affermazione personale sia data dalla vita matrimoniale.
Spagnolo No llores, con lo guapa que eres (tradotto letteralmente: “Non piangere, che sei così bella”)
Di solito lo si dice alle bambine, mettendo in evidenza il fatto che non ci sia bisogno di essere tristi se si è belle.
Inglese Grow a pair (tradotto letteralmente: “Se non le hai, crescile”) Un’espressione che implica che una persona deve avere i genitali maschili per essere percepita come forte.
Brasiliano Mulher tem de se dar ao respeito (tradotto letteralmente: “Una donna deve mostrare rispetto”)
Questa affermazione significa che una donna che si rispetti deve comportarsi e vestirsi in un determinato modo per essere rispettata dagli uomini. Altrimenti, rischia di essere considerata volgare e “facile”.
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