Con l’autunno appena iniziato e una rassegna importante e affollata come Milan Games Week, le attenzioni dei videogiocatori si concentrano sui nuovi titoli, molti dei quali da provare in anteprima. A Milano disponibili giochi in arrivo nel 2019, come l’apocalittico Days Gone e il creativo Dreams per PlayStation, il fiabesco Ori and The Will of the Wisp per Xbox One e il nuovo capitolo di Tom Clancy’s The Division 2 (Massive Entertainment/Ubisoft), dove la lotta per far sopravvivere la società civile si sposta a Washington D.C. Ma arrivano importanti contendenti, capaci di combinare il passato e il futuro e conquistare posti importanti tra i giochi dell'anno.
Azione, avventura e fantasia
Super Smash Bros. Ultimate è uno sguardo al passato e al futuro del gioco di combattimento di casa Nintendo: da una parte arrivano nuovi personaggi come i protagonisti tentacolati di Splatoon, dall’altra chicche del passato come Simon e Richter Belmont di Castlevania, il villain di Donkey Kong Country King K. Rool o Ridley di Metroid. Un pandemonio definitivo, come vuole suggerire il titolo, forte di un parco lottatori vastissimo, arricchito ulteriormente dai personaggi “eco”, versioni alternative come Samus Oscura che fa eco a Samus di Metroid. Ci sarà l’imbarazzo della scelta anche negli scenari di gioco: dai classici campi di battaglia a nuovi arrivi come il Castello di Dracula di Castlevania e il Municipio di New Donk City di Super Mario Odyssey, sono oltre 100 gli scenari disponibili, che arrivano a più di 300 totali se si contano anche le versioni Le rovine e Ω di ogni scenario. Presenti anche nuovi strumenti da raccogliere e usare contro i propri avversari, tra cui la pistola banana, la lama letale, Bomber, la falce della Morte, il bastone, il fungo malvagio vagante e il raggio rabbioso. Inoltre il gioco interagisce con gli amiibo, i modellini fisici interattivi di casa Nintendo. Si potrà giocare fino a 8 in contemporanea, con tornei aperti fino a 32 sfidanti, usando anche i controller del GameCube sulla fortunata Switch, altro cortocircuito temporale! In arrivo il 7 dicembre.
Un altro titolo che fa uso di interazione tra fisico e digitale è Starlink: Battle for Atlas di Ubisoft, dal 16 ottobre su PS4, Xbox One e Nintendo Switch. Si tratta di un’avventura spaziale che combina esplorazione open-world, multiplayer locale, combattimento e toys-to-life. Viaggiando nei sette pianeti del Sistema Stellare Atlas bisogna assemblare una squadra di piloti e combattenti per sconfiggere Grax e la Legione Dimenticata che minacciano questo angolo di universo. Particolarità del gioco è l’apertura di molte possibilità in termini di narrazione, combattimento e caratterizzazione del mondo, a seconda del tipo di squadra che si costruisce e della customizzazione della propria astronave. A questo proposito, Starlink fa uso di giocattoli modulari dei personaggi ma soprattutto delle astronavi e delle loro armi da montare direttamente sul proprio controller: assemblando gli elementi si cambia istantaneamente l’assetto e l’equipaggiamento, anche nel mezzo di una battaglia. Uno strumento opzionale che aumenta il grado di collezionabilità del gioco, in particolare nel caso dell’edizione per Nintendo Switch. In questo caso l’avventura spaziale apre le porte al mondo di Star Fox, storica serie con Fox McCloud come protagonista. Non solo la confezione contiene altri toys-to-life (la storica nave Arwing e lo stesso Fox McCloud) ma soprattutto un contenuto aggiuntivo esclusivo. Si tratta di una missione che si potrà svolgere nel Sistema Atlas, dando la caccia all’arcinemico di McCloud, Wolf O’Donnell. Nella versione Nintendo, il protagonista sarà affiancato quindi da una squadra tratta direttamente dal mondo Star Fox, con Falco Lombardi, Slippy Toad e Peppy Hare.
Sempre da Kyoto arriva un altro sequel, duplice come da tradizione dei Pokémon: si tratta di Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee!, giochi che intendono prendere il meglio della tradizione e del presente della storica serie, per aggiungere ai fan di lunga data un potenziale nuovo pubblico. Da una parte ci sono le caratteristiche di avventura ed esplorazione da RPG della serie, con il bonus nostalgia dell’ambientazione a Kanto, laddove la storia dei Pokémon iniziò, e la possibilità di esplorare e andare a caccia in due con una modalità multiplayer; dall’altra le meccaniche di gioco ricordano quelle della hit mobile Pokémon Go, rese ancora più divertenti dalla possibilità di usare uno speciale dispositivo al posto del Joy-Con, a forma di Sfera Poké, lo strumento ideale di ogni allenatore di Pokémon. Il collegamento con Go permetterà anche di trasportare nel gioco per Switch i Pokémon trovati andando a spasso con l’app di Niantic. In arrivo il 16 novembre per Nintendo Switch.
Esplorare, raccontare, combattere
Call of Duty: Black Ops 4 è una svolta per la serie di casa Activision. Al posto della campagna, il gioco presenta la modalità Blackout, un formato di battle royale con una vasta mappa da utilizzare per i combattimenti e per la sopravvivenza con i personaggi e le armi del gioco, applicandovi quelle logiche che hanno reso popolari titoli come Fortnite. Non solo battle royale, il gioco presenta anche un classico multiplayer che promette una forma di combattimento più ancorata alla realtà, oltre all’amata modalità Zombies, con nuovi personaggi e nuove storie tra cui una ambientata a bordo del Titanic e una nell’antica Roma. Ma per chi fosse interessato a integrare più narrazione nell’esperienza di gioco, Activision e Treyarch hanno preparato una serie di dieci fumetti scaricabili gratuitamente, per presentare gli Specialisti protagonisti del gioco. In arrivo il 12 ottobre su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Già in uscita il 5 ottobre (PS4, Xbox One, PC) è un altro gioco d’azione adrenalinico ma con tutt’altra ambientazione, Assassin’s Creed Odyssey. Dopo la fortunata esperienza egizia di Origins dell’anno scorso, la saga Ubisoft degli assassini torna ancora più indietro nel tempo fino alla Guerra del Peloponneso. Non cambia solo lo scenario, ma si arricchisce l’impianto della storia: nel titolo si possono vestire i panni di Alexios o di Kassandra, mercenario o mercenaria proveniente da Sparta che dopo aver ricevuto una condanna a morte partirà per un viaggio alla ricerca delle sue radici. La storia è resa ancora più ricca dalla possibilità di intrecciare diverse direzioni narrative, a seconda delle scelte nei momenti di dialogo che permetteranno di modellare avventure personalizzate. Ritornano poi le battaglie navali in open world, presenti solo in minima parte anche in Origins, e legate qui invece alla possibilità di esplorare quasi ogni vetta e ogni costa della Grecia del V secolo a.C. Come da tradizione di Assassin’s Creed, lo scenario non è mai solo sfondo, e nel gioco si potrà prendere parte quindi a battaglie tra l’esercito spartano e quello ateniese, immergendosi nella storia.
Uscito il 2 ottobre anche Forza Horizon 4 (Playground Games/Microsoft Studios), uno dei più ambiziosi racing game di sempre. Per la prima volta nel genere delle corse automobilistiche, il gioco uscito per Xbox One e Windows 10 si ambienta in un open world condiviso, una versione della Gran Bretagna esplorabile in lungo e in largo tra laghi, castelli e vallate dove si muovono altri giocatori reali e dove le stagioni (che mutano di settimana in settimana), le condizioni atmosferiche e il passare delle ore mutano in modo dinamico e ricco l’esperienza di gioco, avvicinando la semplice sfida sportiva a qualcosa di più vicino a un’avventura, ma senza trascurare le competizioni. A disposizione oltre 450 modelli di automobili, con un’espansione DLC che omaggia il set britannico contenente alcune iconiche macchine di James Bond, come la Lotus Esprit S1 del 1977, la Aston Martin DB10 del 2015, la Jaguar C-X75 del 2010 e l’inconfondibile Aston Martin DB5 del 1964.
Giochi di gruppo
Tra i prossimi arrivi non ci sono solo vasti mondi da solcare e azioni adrenaliniche, ma anche esperienze domestiche come i giochi di gruppo. Il 5 ottobre arriva Super Mario Party, l’esordio su Switch della più celebre serie di multiplayer festaioli di Nintendo, con 80 nuovi minigiochi. Il 25 ottobre sarà il turno di uno dei titoli per party videoludici più inossidabili, Just Dance 2019, che torna su tutte le piattaforme e integrazione per smartphone con 40 nuove canzoni da ballare. Il 14 novembre sono attesi i nuovi capitoli di PlayLink Scimpazziamo e Sapere è Potere: I Decenni.
Due "outsider" di lusso
Due novità dell’autunno sono attese: il 26 ottobre esce Red Dead Redemption 2, secondo capitolo di uno dei più apprezzati titoli della Rockstar Games e potenziale best seller dell’anno. Lo studio di GTA V torna nel west, in particolare al tramonto dell’epoca di pistoleri, fuorilegge e tagliagole della frontiera. Nel gioco si prendono le parti di Arthur Morgan, componente della gang di Dutch Van der Linde, l’antagonista del primo capitolo. Un altro legame al passato della serie sarà il sistema d’onore, meccanismo per il quale a seconda del comportamento che si tiene nel corso del gioco cambia il modo in cui il protagonista viene percepito dai personaggi non giocabili, mettendo il giocatore quindi di fronte alla responsabilità delle proprie scelte.
Infine il 14 novembre arriva Fallout 76, molto più di un semplice seguito del vastissimo open world Fallout 4, benché legato a questo titolo nel suo racconto: 25 anni dopo l’olocausto nucleare si riemerge dal Vault in un’America contaminata. In particolare l’azione si svolge in una West Virginia piena di minacce ma anche di nuovi strumenti di approvvigionamento chiamati CAMP. Nel mondo di Fallout, inoltre, entra per la prima volta il multiplayer, permettendo l’interazione con altri giocatori dentro i celebri mondi aperti e vasti della serie firmata Bethesda Game Studios.
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